52 Super Series, in arrivo un nuovo team da Hong Kong
52 Super SeriesBreaking newsIn evidenzaLevel ClassTP52Vela 20 Febbraio 2023 Zerogradinord 0
Hong Kong – Alpha Plus Racing, è il nome di un nuovo team che si unirà alla flotta TP52 dalla 52 SUPER SERIES Saint Tropez Sailing Week, l’evento che darà il via alla stagione 2023 il prossimo maggio. È il primo team di Hong Kong nella storia del circuito.
L’arrivo di Alpha Plus Racing è una grande notizia per la 52 SUPER SERIES, rafforzando il suo carattere internazionale con il primo team di Hong Kong, dalla sua creazione nel 2012. Per i suoi armatori ed equipaggio, da sempre appassionati del circuito, sarà una sorta di sogno che diventa realtà, passare dalle regate nazionali e internazionali di Hong Kong al mettersi alla prova, nel top della vela mondiale della 52 SUPER SERIES.
Il TP52 Alpha Plus, costruito nel maggio 2018 e varato da Luna Rossa, è stato revisionato da Guy Barron e da un piccolo team tecnico nella città valenciana di Sagunto. Il piano del team è di vararla ad aprile ed eseguire un test di navigazione poco prima di dirigersi in Francia, per il suo tanto atteso debutto, alla 52 SUPER SERIES Saint Tropez Sailing Week dal 2 al 7 maggio.
L’arrivo del team ha molto a che fare con il caso del Thai Team Vayu della famiglia Whitcraft, che ha debuttato nel 2021, completando la stagione 2022 con notevole successo, ed è servito da ispirazione per il nuovo team. Attualmente residenti ad Hong Kong, i proprietari di Alpha Plus Racing provengono dalla Cina e possiedono barche da poco più di dieci anni, sempre con l’obiettivo di regatare su un TP52.
Dopo aver fatto esperienza con un Beneteau, hanno costruito un Ker 46+, e quando si è presentata l’opportunità di acquistare Luna Rossa nel gennaio 2020, l’hanno colta al volo. Il trimmer Steve Trebitsch, forza trainante di lunga data dietro l’equipaggio di Alpha Plus, afferma:
“Siamo stati piuttosto fortunati negli ultimi due anni perché siamo stati in grado di uscire e regatare un po’, gareggiando contro alcuni TP52. La squadra ha fatto molta strada insieme. Con il Ker46+ siamo praticamente partiti dal fondo della flotta e nessuno sapeva davvero cosa stesse succedendo. Poi, nel corso di due o tre anni, abbiamo imparato insieme e siamo diventati piuttosto competitivi.”
Alcuni dei membri principali del team hanno iniziato sul Beneteau e sono progrediti insieme a questo livello, dimostrando di essere un gruppo affiatato che non vede l’ora di affrontare insieme la nuova sfida. L’equipaggio Alpha Plus comprende tre professionisti di Grado 3, e per il loro debutto a Saint-Tropez saranno affiancati da esperti come Craig Monk, Paul ‘Flipper’ Westlake, Simon Daubney e Ian Walker.
Trebitsch ci spiega:
“Il nostro armatore è molto interessato a reclutare velisti più giovani, abbiamo un forte legame con il Royal Hong Kong Yacht Club, siamo un team molto local. Adoriamo la 52 SUPER SERIES. Abbiamo guardato tutte le dirette a distanza e ora non vediamo l’ora di essere tra loro. È arrivato il momento perfetto per noi”.
Il team è consapevole di avere ancora molta strada da fare, come riconosce Trebitsch:
“Ci siamo uniti al circuito con l’intenzione di imparare, di migliorare e senza reali speranze o aspettative oltre a questo. Sappiamo che la curva di apprendimento sarà ripida e il primo obiettivo sarà far girare bene la barca e prendere confidenza tra di noi. Non ci facciamo illusioni sui risultati. Sarà la prima volta che il nostro armatore effettua una campagna del genere”.
“Siamo una squadra piuttosto eclettica, composta da velisti di Hong Kong e altre nazioni. Andiamo tutti spesso allo yacht club e alcuni di noi hanno figli più o meno della stessa età. Alcuni dei nostri ragazzi hanno affrontato il Team Vayu nelle regate asiatiche nel corso degli anni e li abbiamo visti migliorare, quindi questo dà ai nostri ragazzi un po’ di fiducia. Sembra che l’equipaggio di Vayu si stia davvero divertendo”.
Guy Barron, recentemente entrato a far parte del team Provezza, conclude:
“Penso che l’ultima volta che l’abbiamo vista navigare nel circuito come Luna Rossa, fosse una barca molto buona che navigava molto bene. Il suo setup è molto semplice e non è stata molto sfruttata nelle ultime due stagioni. Direi che abbiamo ancora una barca molto nuova. Tutto questo è incoraggiante, perché alcuni dei velisti che incontriamo nel circuito dicono: ‘Wow, hai una buona barca’. Una delle cose che mi piace di più è guardare il team Vayu, come si rilassano e si divertono, e bisogna imparare da questo. Sono tutti amici lì. E l’atmosfera in questa squadra è davvero fantastica.”
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