Dufour Cup, appuntamento a Salina
VelaVeleggiate 10 Maggio 2016 Zerogradinord 0
Salina – Appena spenta l’eco di Santa Marherita Ligure e per il cantiere Dufour altro happening a Salina.
Da una splendida location ad un’altra, per la Dufour Cup a Santa Marina Salina organizzata dai dealer Lascatutto della Sicilia e Parallelo 38 della Calabria nel paradiso delle Eolie all’interno della Salina Sailing Week. Saranno tre giorni di gare nel mare blu cobalto della Sicilia ed allo stesso tempo di autentico relax, dove Beniamino Siliato ed Enzo Ricordo, dopo le gare intratterranno in particolare gli armatori dei Dufour ed in generale chiunque voglia accostarsi ai prodotti di questo cantiere per familiarizzare e presentare le nuove imbarcazioni presenti.
Ma tutto ciò avverrà solo a termine delle prove. Saranno tre giorni di puro agonismo contro le altre quaranta barche richiamate dall’evento Eoliano. Una gara nella gara in cui non sarà per niente facile districarsi. Tra le barche più grandi, il Dufour 560 Atlantide di Leo Scarso avrà il suo bel da fare per contrastare la gemella Fata Frettolosa di Domenico Alecci. Ambedue dovranno guardarsi da Bonito di Federico Bona, barca rodata in tante regate, che ha sempre ben figurato negli eventi cui ha partecipato ed è accreditata per la vittoria finale. Certo non starà a guardare Quarto di Luna dell’esperto reggino Enzo Riposto, che avrà dalla sua la profonda conoscenza del campo di regata. Ma il rating andrà sicuramente a vantaggio delle barche più piccole e più agili della flotta. Expensive Toy, Dufour 310 GL di Giovanni Frigione e Sic Tutius di Marco Ruggeri, saranno sicuramente attardati rispetto alle imbarcazioni dalla mole più grande, ma il computer li porterà molto in alto nella classifica. Ambedue hanno ben figurato nel Campionato Peloritano e vorranno sicuramente ben fare.
Avranno sicuramente un gran peso le regate costiere inserite nel programma in base alle condizioni meteomarire. In presenza di vento forte, si partirà da Salina, si userà Panarea come boa e si tornerà indietro, in caso di vento medio si farà lo stesso utilizzando Lipari come boa. La regata costiera più difficile sarà quella intorno all’Isola di Salina, dove si dovrà scegliere tra un percorso a ridosso della costa utilizzando le arie catabatiche, o un percorso più largo per sfruttare arie più pulite. Chi saprà mediare meglio lotterà per la vittoria finale.
Riposte le asce di guerra, a terra ci si potrà lasciare avvolgere dalla bellezza delle Eolie. Con una birra in mano sarà più facile parlare di quello che si è fatto in acqua ed approfondire i rapporti tra Dealer ed Armatori Dufour, per trasformare questi ultimi definitivamente da “Clienti” in “Amici”.
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