Youth Sailing World Championships 2024, la presentazione ufficiale oggi a Roma
Breaking newsClassi OlimpicheFedervelaIn evidenzaISAF Sailing World CupVela 13 Febbraio 2023 Zerogradinord 0
Roma – Si è svolta questa mattina a Roma presso la Sala Parlamentino la conferenza stampa di presentazione dello Youth Sailing World Championships 2024.
La manifestazione, che per la prima volta si disputerà nel nostro Paese, rappresenta l’evento più importante – dopo l’Olimpiade – per World Sailing. Grande soddisfazione da parte del Presidente Francesco Ettorre, di tutto il Consiglio Federale e del Comitato Organizzatore per un risultato che certifica il posizionamento in costante ascesa da parte della Federazione Vela nei rapporti internazionali, che, in questa occasione, si è tradotto in una assegnazione di grande prestigio.Sede dei Mondiali sarà l’alto Lago di Garda che diventerà teatro naturale di uno spettacolo senza precedenti dal 13 al 20 luglio 2024, con oltre 900 presenze tra atleti in gara e tecnici, e 11 discipline giovanili impegnate: saranno presenti le flotte maschili e femminili delle classi 29er, 420, ILCA6, Nacra15, Formula Kite e Windsurf Youth iQFOiL.
Il Comitato Organizzatore sarà composto da: Fraglia della Vela Riva, Lega Navale Italiana Riva del Garda, Circolo Vela Arco, Circolo Surf Torbole, Circolo Vela Torbole, Fraglia Vela Malcesine. La sostenibilità dell’evento sarà organizzata in collaborazione con il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e One Ocean Foundation (OOF).
Apre la presentazione Francesco Ettorre (Presidente FIV): “Per me e per tutta la Federazione Italiana Vela è motivo di grandissima soddisfazione poter organizzare per la prima volta in Italia i Campionati del Mondo Giovanili; rappresenta un riconoscimento a livello internazionale del lavoro svolto sino a oggi. Oltre che un passaggio sportivo è un passaggio concreto per vedere ciò che possiamo fare per lo sport. Per questa opportunità, che definisco una tappa di crescita della nostra Federazione, ringrazio in primis il presidente di WS Quanhai Li; il Governo che, nella persona del Ministro Andrea Abodi, dimostra sempre grandissima sensibilità e concretezza; il CONI e il Presidente Giovanni Malagò che sento sempre particolarmente vicino; il Presidente Vito Cozzoli di Sport e Salute. Un particolare ringraziamento per Walter Cavallucci Council Member di WS, che, ancora una volta, si è dimostrato prezioso nel tessere i rapporti a livello internazionale. Con piacere ringrazio i Circoli che compongono il Comitato Organizzatore, solo grazie a loro è possibile riuscire a far vivere eventi di questa portata sul territorio italiano. Il 2024 sarà un anno particolarmente intenso, ma queste sono sfide stimolanti per chi fa dello Sport il proprio modello.”
Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani: “Possiamo dire che il ‘conto alla rovescia’ è ufficialmente iniziato. Questo evento sarà l’occasione per i giovani atleti azzurri di potersi confrontare con i migliori al mondo, ma sarà anche l’occasione per promuovere ulteriormente a livello mondiale il territorio dell’Alto Garda che per una settimana si colorerà degli equipaggi di 70 nazioni. Auspico che l’esempio di questi ragazze e ragazzi possa fare da traino per altri giovani, sia per l’avviamento a questa meravigliosa disciplina sportiva, sia come modello di passione, dedizione e agonismo. Il Ministero per lo Sport e i Giovani è a fianco della Federazione Italiana Vela garantendo il pieno supporto, con la certezza che il successo di questa manifestazione lascerà una tangibile eredità positiva e una ulteriore conferma delle capacità organizzative italiane nei grandi avvenimenti a livello internazionale, con positive ricadute in ambito turistico, obiettivo sistematicamente condiviso con la collega Daniela Santanchè”.
Giovanni Malagò, Presidente CONI: “Una bella atmosfera quella che si respira. Ringrazio il Presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre, per ciò che ha fatto e continua a fare per lo sport e in primis per il mondo della Vela. Il Lago di Garda tocca tre Regioni (Veneto, Lombardia, Trentino), quindi tre deliziose realtà sportive si incontrano in questo meraviglioso specchio d’acqua.
Da evidenziare che grandi campioni di altri paesi hanno scelto di venire qui per questa unicità.” Vito Cozzoli, Presidente Sport e Salute: “Il Lago di Garda è un contesto ideale per lo sport della Vela oltre ad essere bellissimo e suggestivo. E’ un driver per il turismo, per l’economia e lo sviluppo territoriale. Va segnalata l’ascesa della Federazione Italliana Vela nel panorama Nazionale e Internazionale. Senza dimenticare che le emozioni e i brividi dello sport vanno di pari passo alle medaglie.”
Antonella Baldino, Presidente Credito Sportivo: “Siamo lieti di sostenere questo evento di caratura nazionale e internazionale. Il credito sportivo sostiene finanziariamente la manifestazione oltre a dare tutto il supporto richiesto.”
Nello Musumeci, Ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare: “Io non posso che esprimere, insieme al collega Abodi e alla collega Santanché, il vivo apprezzamento del governo per questo traguardo che è certamente di natura sportiva, ma ha un profondo significato anche sociale, culturale, turistico, di complessivo interesse nazionale per noi italiani. Da ministro per le Politiche del mare ritengo mio compito essenziale creare sintesi e appunto “fare squadra” mettendo a sistema tutte le risorse che possono creare le condizioni di una vera e propria Economia Blu”. É quanto ha dichiarato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, intervenendo alla conferenza stampa organizzata dalla Federazione Italiana Vela la quale per la presentazione del Campionato mondiale giovanile 2024 di Vela.
“Il mondo dello sport – ha aggiunto Musumeci – in particolare le discipline che col mare hanno relazione e rapporto essenziale – di certo l’universo velistico lo è in tutte le sue componenti e sfaccettature – può dare un contributo importante. Mi permetterò, dunque, di chiamare questo bellissima dimensione – che vive, giustamente, un momento di orgoglio e di entusiasmo – a dare il proprio prezioso apporto a due prossimi appuntamenti che sono molto importanti. Il primo – ha detto ancora il Ministro – è la Giornata del Mare che si terrà l’undici aprile come grande manifestazione comunitaria e occasione irripetibile per diffondere una maggiore cultura del mare in una prospettiva di sviluppo sostenibile e responsabile. Il secondo – ha proseguito – è il Piano del Mare, che conterrà gli indirizzi strategici e la definizione di azioni di governo per la tutela e la valorizzazione della risorsa-mare sotto ogni profilo. Sarà una sfida e una grande occasione per tutti noi. L’idea nuova é quella di mettere a reddito lo spazio marittimo, il patrimonio immenso di cui siamo fortunati custodi. Mettere a reddito produttivo, sociale, ambientale, soprattutto turistico la gestione dello spazio marittimo; creare un dialogo permanente tra operatori del settore – voi autorevolmente lo siete – é la linea direttrice del Governo e di ciascuno di noi che ne fa parte. Per ciò che più direttamente mi riguarda – ha aggiunto Musumeci – la nostra agile struttura ministeriale lavora su questo versante economico importante dell’Economia Blu. La quale significa tante questioni, ma complessivamente possiamo dire che L’Economia del Mare é un punto di grande forza della nostra Nazione che dobbiamo riuscire a dispiegare e capitalizzare. E mi piace sottolinea come l’Italia sia in Europa al secondo posto nel settore del Trasporto marittimo e al terzo nella Cantieristica navale e nel Turismo costiero, mentre nella nautica da diporto l’Italia non ha rivali. In questo favorevole contesto, il grande appuntamento con la vela del prossimo anno non può che riaffermare il protagonismo italiano nel rapporto con il mare”.
Claudio Barbaro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica: “Come noto, nelle declaratorie dell’Agenda 2030 è stato chiaramente definito il prezioso contributo che può dare lo sport come importante attivatore per lo sviluppo sostenibile. Mi piace in questa sede ricordare anche come secondo l’UNEP (United Nations Environment Programme) un evento si definisce sostenibile quando “è ideato, pianificato e realizzato in modo da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente, e da lasciare una eredità positiva alla comunità̀ che lo ospita”. C’è quindi tanto da fare affinché il tema della sostenibilità nello sport non sia solo un proclama di facciata, ma diventi un elemento davvero pregnante nella cultura organizzativa del sistema sportivo. Come detto, oggi giochiamo in casa perché la Federazione Italiana Vela rappresenta un esempio virtuoso che – consentitemelo – dovrebbe essere imitato. Penso, ad esempio, al progetto #Ecovela, con il quale ha scelto di impegnarsi attivamente per realizzare uno sviluppo sempre più sostenibile dello sport della vela prevedendo nel proprio piano programmatico una serie di interventi finalizzati alla tutela ambientale e facendosi promotrice di iniziative virtuose di assoluto valore. L’obiettivo è nobile ed ambizioso e siamo tutti chiamati a dare un contributo per promuovere un comportamento ecosostenibile presso tutti i velisti, dirigenti, tecnici, atleti, appassionati di ogni età coinvolti nella passione della vela, ma anche rispetto a tutti gli stakeholder che saranno interessati in un evento così impattante, di portata mondiale. In questo senso voglio segnalare che con Decreto del Ministero che rappresento del 19 ottobre 2022 sono stati approvati i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il servizio di organizzazione e realizzazione di eventi che entreranno in vigore il primo aprile 2023, dopo 120 giorni dalla loro pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. I contenuti del Decreto sono stati il frutto delle attività di un apposito gruppo di lavoro tecnico, costituito da rappresentanti ed esperti della Pubblica Amministrazione e delle centrali di committenza, nonché dei referenti delle associazioni di categoria degli operatori economici e da esperti dell’applicazione dei principi del Green Public Procurement e della progettazione sostenibile di eventi tra i quali rientrano anche quelli sportivi. La definizione dei CAM per gli eventi sostenibili rappresenta una importante opportunità di innovazione e competitività per tutto il settore eventi italiano. Lo sport non può permettersi di perdere questa occasione di migliorare l’impronta ecologica degli eventi attraverso l’inclusione di criteri sociali e ambientali negli appalti, soprattutto quando sono grandi eventi finanziati, promossi o organizzati da enti pubblici. Sono certo che l’applicazione sistematica e omogenea di questi criteri consentirà la diffusione di tecnologie/prodotti più sostenibili e supporterà l’evoluzione degli operatori di mercato, spingendoli ad adeguarsi alle nuove esigenze di trasparenza e accountability della Pubblica Amministrazione. Sul piano concreto i Criteri Ambientali Minimi sono articolati in 23 clausole contrattuali che riguardano diversi aspetti che incidono sulla sostenibilità di un evento, come da esempio gli allestimenti e arredi, la location, il trasporto dei materiali, la mobilità sostenibile per raggiungere l’evento, la riduzione dei consumi energetici, il servizio temporaneo di ristoro e servizio catering fino alle caratteristiche ambientali che devono possedere i gadget e i premi. I CAM eventi contengono anche 13 criteri premianti che si rivolgono alle soluzioni tecniche e organizzative caratterizzate dalle più elevate performance di sostenibilità che posso essere garantite, ad esempio, la certificazione ISO 20121 rilasciata da un ente terzo accreditato. Il tema della misurazione e della certificazione della sostenibilità mi appassiona particolarmente e penso che dovremo aprire anche un dibattito su come valutare l’impatto dello sport per lo sviluppo sostenibile. Voglio concludere ribadendo i complimenti al Presidente Federale Ettorre e quindi a tutta la Federazione per questo prestigioso traguardo. Ora è tempo di lavorare con passione e dedizione: a prescindere dalle norme applicabili o meno, in base alle caratteristiche giuridiche dell’Ente che organizzerà l’evento, il tema della sostenibilità dovrà essere presente nell’agire quotidiano di ognuno di noi.”
Walter Cavallucci, Council member World Sailing: “Una manifestazione fortemente voluta dal Presidente Ettorre che ringrazio sentitamente. Sono previste 900 persone tra atleti e tecnici. E non nascondo che la cosa inizialmente mi preoccuopava. Cambia il formato: hotel diverso con spazi comuni non in acqua. Avere a fianco a noi il Coni ci gratifica. Siamo fiduciosi e convincti di fare un grande evento.” A seguito del video “Garda Trentino” sono intervenuti Maurizio Rossini (CEO Trentino Marketing), Silvio Rigatti (Presidente Garda Dolomiti Spa) e la Direttrice Fiere e Palacongressi Trentino, Alessandra Albarelli. “Questo mondiale deve lasciare una grande eredità” – apre Rossini – “Garda Trentino, sono il nostro pilastro. Abbiamo circoli che hanno compiuto 40-60 e 100 anni di storia e sono il nostro orgoglio – gli fa eco Rigatti – “E’ stato costruito un evento con lungimiranza ed il contesto rispecchia il motore di questo evento” – conclude Albarelli. Al termine della presentazione dei 4 testimonial dell’evento (Chiara Benini Floriani, Giorgia Bertuzzi, Niccolò Renna, Ruggero Tita), la clip saluto di Tita, Oro Tokyo 2020 Nacra 17 foiling con Caterina Banti; Oro Mondiale e Oro Europeo 2022, Velista Mondiale dell’anno World Sailing) per i Circoli hanno preso la parola Armando Bronzetti, Presidene Circolo Surf Torbole e il Presidente Fraglia Vela Malcesine, Gianni Testa. “Siamo fieri di promuovere lo sport a livello giovanile. Siamo presenti in tutte le manifestazioni e cerchiamo di farlo nel modo migliore – spiega Bronzetti -. “E’ bello sentirsi a casa, faccio un in bocca al lupo a tutti i coleghi. Sono nate grandi sinergie di cui vado fiero” – afferma Testa.
Dulcis in fundo l’intervento di Alessandra Sensini, direttore Giovanile FIV: “Una splendida notizia. Per la prima volta nella storia l’evento l’evento più imprtante della vela giovanile U19 sarà a casa nostra. Da sempre questi campionati hanno visto giovani atleti che poisono diventati dei veri campioni, in alcuni casi anche leggende. Per i nostri U19, averlo in Italia, è una grande opportunità e sono sicura che la selezione si farà dura. E’ un impegno importante per la Federazione. Inoltre, si costruiscono atleti a livello motivazionale e amicizie/rivalità con atleti internazionali che ti porti per tutta la vita. Il campo di regata del Garda poi, è eccezionale, conosciuto e rinomato in tutto il mondo.”
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