Pronti al rush finale
Classi OlimpicheVela 3 Giugno 2008 Zerogradinord 0
CICO 2008 – Venezia – Partenza ritardata per mancanza di vento nel terzo giorno di regata dei Campionati Italiani Classi Olimpiche in corso di svolgimento al Cavallino di Venezia. Gli equipaggi hanno atteso alcune ore prima di veder ammainata l’intelligenza. In mare, con una brezza che non ha mai superato i sei nodi se non nel tardo pomeriggio, le imbarcazioni hanno trovato un campo tatticamente difficile, caratterizzato da un vento di direzione sostanzialmente costante da sud-ovest, ma con buchi e rinforzi sparsi.
Tornado – I primi a scendere in acqua sono stati i Tornado, che hanno portato a termine entrambe le prove in programma. Nicolucci-Alcidi (2-4) hanno perso la leadership della classifica, scivolando addirittura al terzo posto, superati da Sclavi-Reggio (3-2) e Clemente-Clemente (1-1).
Star – Due prove anche per le “stelle”, impegnate sul medesimo campo di regata dei Tornado. Nessuna variazione in testa della classifica: i fratelli Nevierov (1-1) hanno aumentato il distacco su Fravezzi-Costa (2-4) e Mugnaini-Mugnaini (5-3).
470 – Si sono confermati primi Fabio Zeni e Nicola Pitanti (1-2), leader della classifica su Airò-Mascoli (2-1) e Bertone-Malagugini (4-4), i quali occupano anche i tre primi posti della classifica vista la conclusione anticipata del Campionato per gli equipaggi stranieri, dominatori delle prime giornate. Tra le donne Komatar-Carraro (11-6), undicesime assolute, hanno distanziato De Giacomo-Cicala (19-13) di quasi venti punti.
Finn – Ha recuperato posizioni l’olimpionico Giorgio Poggi (3-2), che ora, a tre soli punti di distanza, incalza Riccardo Cordovani (2-1).
RS:X – Cambio al vertice tra gli RS-X. Nell’avvincente testa a testa tra Federico Esposito (1-1) e Fabian Heidegger (2-2) è quest’ultimo ora a dover rincorrere il titolo. Pur regatando con l’attrezzatura riservata alle donne – ovvero con circa un metro quadro di vela in meno rispetto ai colleghi maschi – si mantiene terza la fuoriclasse Alessandra Sensini (7-3).
49er – Tra gli spettacolari 49er, impegnati dal rinforzo di vento registrato nel tardo pomeriggio, Ruggero Tita e Nicolas Piccinelli (2-6-3) hanno raggiunto la testa della classifica superando Daniele Poli e Matteo Gritti (1-1-7) e Daniel Loperfido-Nicolò Bertola (4-3-1).
Laser Stadard – Nell’attesissima ed estenuante sfida per la selezione olimpica Giacomo Bottoli (8-2) è ancora davanti di tre punti rispetto a Diego Romero (2-3). Sembra invece sfumato il sogno a cinque cerchi di Michele Regolo (13-5). Primo degli italiani si mantiene comunque il triestino Pietro Cerni (4-11), secondo nella classifica Open dietro allo sloveno Zbogar.
Laser Radial – Con due secondi posti, Larissa Nevierov si è confermata al primo posto, seguita a sei punti da Matilde Fabbri (4-3) e, a dodici, da Elisabetta Macchini.
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