La vela azzurra con la valigia

[singlepic=115,250,170,,left]Pechino 2008 – Genova – Presentata oggi, nella cornice del Palazzo Ducale di Genova, la squadra azzurra che ad agosto volerà in Cina per rappresentare la vela italiana nei Giochi di Pechino. Un incontro aperto da Roberto Fabbricini, responsabile della preparazione olimpica del CONI, che ha fatto il suo in bocca al lupo agli atleti, presenti al gran completo assieme alle massime cariche della Federvela.
Dopo l’introduzione di Gianni Paulucci, il presidente Sergio Gaibisso ha chiamato sul palco Gianfranco Busatti, cui è toccato il compito di introdurre uno per uno i diciotto velisti.

Star:
Diego Negri e Luigi Viale (Sezione Vela Guardia di Finanza)
Vice campioni iridati 2008. Negri è alla terza Olimpiade dopo due in Laser.
Hanno dichiarato: “Voglio solo dare il massimo, mettendo a frutto le mie precedenti esperienze olimpiche. Probabilmente ci sarà poco vento ma durante gli allenamenti abbiamo trovato anche mare formato. Ci siamo quindi preparati al meglio. Siamo i meno titolati, ma stiamo lavorando con grande impegno”.

Yngling:
Chiara Calligaris (Yacht Club Adriaco), Francesca Scognamillo (Yacht Club Cala dei Medici), Giulia Pignolo (Yacht Club Adriaco)
E’ l’unico equipaggio azzurro impegnato sul triplo olimpico a chiglia ed è riuscito a centrare una diffcile qualifica ISAF per i Giochi. Chiara Calligaris vanta due titoli iridati della classe Europa.
Hanno dichiarato: “Alla nostra prima Olimpiade siamo emozionate ma serene. Non siamo professioniste, ci siamo allenate con vento leggero e daremo il massimo”.

Tornado
Francesco Marcolini ed Edoardo Bianchi (Yacht Club Italiano)
Da anni sul catamarano olimpico, sono tra i più costanti ed esperti equipaggi in gara. A riprova di ciò, proprio quest’anno è arrivato un quinto al Mondiale e un quarto all’Europeo.
Hanno dichiarato: “Abbiamo dalla nostra l’esperienza e puntiamo a farla valere, per ottenere il massimo obiettivo possibile”.

49er
Pietro e Gianfranco Sibello (Sezione Vela Guardia di Finanza)
I due fratelli alassini sono stabilmente ai primi posti della classe acrobatica. In tre edizioni dei Mondiali hanno ottenuto due quarti e un terzo: na regolarità di piazzamenti valsa la vetta della ranking list internazionale.
Hanno dichiarato: “Non ci nascondiamo, siamo i primi della ranking e l’obiettivo è vincere una medaglia. Ci siamo preparati per il vento leggero, ma per via delle perturbazioni ci possono essere giornate di vento forte, siamo quindi pronti a tutto”.

470 maschile
Gabrio Zandonà e Andrea Trani (Sport Velico Marina Militare)
Campioni del mondo 2003, decimi ad Atene. Protagonisti di una buona campagna che li ha riportati ai vertici della ranking list internazionale.
Hanno dichiarato: “Ad Atene arrivammo da campioni del mondo e siamo rimasti scottati, questa volta speriamo in una inversione di tendenza. La preparazione è stata diversa e abbiamo ottenuto buoni risultati: vogliamo una medaglia”.

470 femminile
Giulia Conti e Giovanna Micol (Sport Velico Marina Militare)
Vica campionesse del mondo in carica, seconde all’Europeo 2007, nettamente prime in ranking list. Unico equipaggio ad entrare sempre in Medal Race nel corso dell’ultima stagione.

Finn
Giorgio Poggi (Sezione Vela Guardia di Finanza)
Ha conquistato la difficile qualifica olimpica all’ultima occasione, regalando comunque all’Italia un posto tra le pochissime le nazioni presenti in tutte le classi. Sul singolo olimpico il suo ruolo sarà di giovane outsider.
Ha dichiarato: “Ho lavorato tanto, sul fisico e sulla tecnica. Ho preso docici chili nel passaggio dal Laser al Finn. L’Olimpiade è un bel traguardo, ma non voglio fermarmi qui”.

Laser Stadard
Diego Romero (Circolo Nautico Sturla)
L’atleta italo-argentino ha prima conquistato la qualifica per l’Italia e quindi ha vinto le selezioni azzurre in un emozionante finale al CICO di Venezia. Forza ed esperienza lo hanno portato a un secondo posto al Mondiale 2005 e al terzo al Mondiale 2006.
Ha dichiarato: “Cercherò di mettere a frutto la mia esperienza. L’Olimpiade è una prova anomala nella quale può succedere di tutto. Nella mia carriera sono stato sul podio mondiale, ma realisticamente, visti i risultati delle ultime stagioni, mi accontenterei di chiudere nei dieci”.

Laser Radial
Larissa Nevierov (Aeronautica Militare)
E’ alla sua terza partecipazione olimpica tra Europa e Laser e puo’ mettere a frutto la grande esperienza accumulata e l’ottimo momento di forma, evidenziato dai buoni piazzamenti ottenuti.
Ha dichiarato: “Mi sento bene, sono preparata e sono pronta. Io vado per regatare al mio meglio. Alla fine tireremo i conti e vedremo se questo meglio è coinciso con qualche risultato importante”.

RS:X maschile 
Fabian Heidegger (Sport Velico Marina Militare)
A vent’anni il suo talento lo ha portato a conquistare la prima Olimpiade, con una brillante qualifica grazie all’undicesimo posto ottenuto ai Mondiali di Cascais 2007. Ottime anche le sue preolimpiche nelle difficili acque di Qingdao.
Ha dichiarato: “Vado all’Olimpiade per fare esperienza, l’obiettivo è entrare nella Medal Race. Il sogno concorrere fino all’ultimo per una medaglia”.

RS:X femminile
Alessandra Sensini (Yacht Club Italiano)
La regina del windsurf mondiale è una splendida atleta, alla sua quinta partecipazione olimpica, con tre medaglie vinte (1996, 2000 e 2004). A Qingdao arriva da campionessa del mondo in carica.
Ha dichiarato: “Siamo stati a giugno a Qingdao e ci siamo preparati bene. Alle Olimpiadi il pronostico è sempre difficile, è una scommessa. Le condizioni meteo sono complesse perché c’è una forte corrente e spesso il vento è leggero o nullo; la regata è quindi molto fisica ma anche tecnica”.

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