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Una medaglia d’oro, due quarti posti, un sesto e diversi atleti a ridosso della top ten: è il bilancio finale della trasferta in Gran...

Flavia Tartaglini - ISAF Sailing World Cup WeymouthWeymouth – Una medaglia d’oro, due quarti posti, un sesto e diversi atleti a ridosso della top ten: è il bilancio finale della trasferta in Gran Bretagna della Squadra Nazionale di vela diretta da Michele Marchesini, impegnata nella seconda e ultima tappa europea della Coppa del Mondo 2015 delle classi olimpiche e paralimpiche, l’ISAF Sailing World Cup che si è chiusa oggi pomeriggio tra Weymouth e Portland, nella contea del Dorset.
La medaglia d’oro è stata conquistata da Flavia Tartaglini, atleta di punta della Nazionale italiana nell’ambito della tavola a vela RS:X, che grazie al secondo posto ottenuto in una Medal Race mozzafiato, è riuscita a battere tutte le avversarie e a conquistare un nuovo successo in Coppa del Mondo, che la conferma ai vertici della categoria a livello internazionale. Un segnale importante anche in vista dei Campionati Europei RS:X, in programma a Mondello (Palermo) fra pochi giorni, che hanno proprio nella Tartaglini una tra le protagoniste più attese.

Niente medaglia, invece, ma un quarto posto comunque positivo per Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, l’equipaggio del Nacra 17 che pur avendo vinto la Medal Race di oggi, disputata in condizioni di pochissimo vento (ideali per esaltare le qualità tattico-strategiche dei due azzurri), non sono riusciti a salire sul podio come probabilmente avrebbero meritato: basti pensare che nelle ultime cinque regate della serie iniziata mercoledì, Medal Race compresa, Bissaro-Sicouri hanno ottenuto tre vittorie, purtroppo insufficienti per conquistare una medaglia a causa di un inizio di settimana difficile.

Ottimi risultati finali anche nell’RS:X maschile, con i giovani Mattia Camboni e Daniele Benedetti che hanno sfiorato il podio, chiudendo rispettivamente al quarto (pari merito con il terzo) e al sesto posto una serie in cui hanno regatato costantemente con i migliori della flotta. Rimane un po’ di amaro in bocca per aver mancato una medaglia per pochissimo – questa mattina, prima della Medal, Benedetti era terzo, mentre Camboni è stato beffato nella Medal dal coreano Cho – ma restano anche tante certezze per il futuro, considerando la giovane età di entrambi.

Positivo quindi il bilancio finale di questa trasferta azzurra in Gran Bretagna per l’ISAF Sailing World Cup, considerando anche gli atleti che ieri hanno mancato di un soffio l’accesso alla Medal Race e gli altri che nelle diverse classi olimpiche hanno concluso questa tappa della Coppa del Mondo tra i primi venti della classifica, oltre all’argento vinto in ambito paralimpico da Antonio Squizzato (2.4 mR) e Marco Gualandris-Marta Zanetti (Skud 18).

Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo ISAF è per settembre, dal 14 al 20, in Cina, a Qingdao, ultimo evento dell’anno prima del gran finale di Abu Dhabi, in programma negli Emirati Arabi dal 27 ottobre al primo novembre e riservato solo ai migliori 20 di ciascuna classe.

Michele Marchesini (DT della Squadra Nazionale di vela): “Uno splendido risultato quello di Flavia, una medaglia d’oro importante, che pesa, vinta davanti alle atlete di casa, qui a Weymouth: è un’ulteriore conferma da parte di Flavia, una della atlete pre-selezionate per Rio 2016, che conferma la validità del lavoro che stiamo portando avanti. Bene anche Bissaro-Sicouri, che oggi non potevano fare di meglio e hanno pagato qualche punto di troppo perso per strada, e i ragazzi dell’RS:X maschile, che hanno solo bisogno di un po’ di esperienza in più. Sia Camboni che Benedetti sono cresciuti molto, sono arrivati a un buon livello e devono continuare a migliorare, ma la strada è quella giusta. Nel complesso, la prestazione di tutta la Squadra è positiva, se consideriamo anche gli altri equipaggi che hanno chiuso questa Coppa del Mondo a ridosso dei dieci. Sicuramente ci sono ancora errori da evitare, ma siamo qui per questo: per lavorare, a testa bassa, e sbagliare sempre meno”.

Flavia Tartaglini (RS:X Femminile): “Sono molto contenta: la Medal è stata una regata difficile, il finale è stato pazzesco, ma alla fine l’ho spuntata e questa vittoria ha un sapore molto dolce. Era un po’ che non vincevo una medaglia d’oro in Coppa del Mondo, un paio d’anni se non sbaglio, quindi sono felice e soddisfatta. Tra l’altro ho anche già conquistato il posto per la finale della World Cup di Abu Dhabim, quindi la soddisfazione è doppia. Adesso, dopo qualche giorno di riposo, andrò agli Europei a Mondello, un altro appuntamento molto importante della stagione”.

Silvia Sicouri (Nacra 17): “Abbiamo regatato con pochissimo vento, in condizioni difficili; siamo partiti molto male, non riuscivamo a fare accelerare la barca, quindi siamo stati costretti a virare subito, ma il campo di regata era molto vario e questo ci ha permesso di andare a cercare le pressioni, di andare in avvicinamento e poi girare le prima boa di bolina in testa. Non è stato facile rimanere davanti, ci siamo riusciti e siamo soddisfatti della Medal. In generale, invece, abbiamo fatto qualcosa di buono e abbiamo concluso in crescendo, ma possiamo e vogliamo fare di più, quindi siamo un po’ arrabbiati per questo quarto posto finale”.

Finn
1.Giles Scott (GBR); 2.Josh Junior (NZL); 3.Andrew Murdoch (NZL); 12.Giorgio Poggi; 14.Enrico Voltolini; 21.Filippo Baldassari.

Laser Standard
1.Philipp Buhl (GER); 2.Matthew Wearn (AUS); 3.Tonci Stipanovic (CRO); 14.Francesco Marrai; 18.Alessio Spadoni; 33.Giovanni Coccoluto.

Laser Radial
1.Marit Bouwmeester (NED); 2.Evi Van Acker (BEL); 3.Anne Marie Rindom (DEN); 12.Silvia Zennaro; 30.Martha Faraguna; 33.Joyce Floridia.

470 M
1.Stuart Mcnay-David Hughes (USA); 2.Mathew Belcher-William Ryan (AUS); 3.Panagiotis Mantis-Pavlos Kagialis (GRE); 28.Simon S. Kosuta-Jas Farneti; 32.Matteo Capurro-Matteo Puppo.

470 F
1.Hannah Mills-Saskia Clark (GBR); 2.Jo Alleh-Polly Powrie (NZL); 3.Tina Mrtak-Veronika Macarol (SLO); 16.Roberta Caputo-Alice Sinno; 18.Elena Berta-Giulia Paolillo.

Nacra 17
1.Jason Waterhouse-Lisa Darmanin (AUS); 2.Matias Buhler-Nathalie Brugger (SUI); 3.Darren Bundock-Nina Curtis (AUS); 4.Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri; 14.Lorenzo Bressani-Giovanna Micol; 16.Federica Salvà-Francesco Bianchi.

49er
1.Peter Burling-Blair Tike (NZL); 2.Marcus Hansen-Josh Porebski (NZL); 3.John Pink-Stuart Bithell (GBR); 11.Stefano Cherin-Andrea Tesei; 13.Ruggero Tita-Giacomo Cavalli; 20.Giuseppe Angilella-Pietro Zucchetti; 26.Luca Dubbini-Roberto Dubbini; 27.Jacopo Plazzi-Umberto Molineris.

49er FX
1.Martina Grael-Kahena Kuntze (BRA); 2.Alexandra Maloney-Molly Meech (NZL); 3.Tamara Echegoyen-Berta Betanzos Moro (ESP).

RS:X M
1.Nick Dempsey (GBR); 2.Tom Squires (GBR); 3.WonWoo Cho (KOR); 4.Mattia Camboni; 6.Daniele Benedetti.

RS:X F
1.Flavia Tartaglini; 2.Briony Shaw (GBR); 3.Tuuli Petaja Siren (FIN).

Formula Kite
1.Florian Trittel (ESP); 2.Olivier Bridge (GBR); 3.Blazej Ozoc (POL).

 

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