Campionato Europeo Nacra 17, 49er e 49er FX, trionfo azzurro
Classi OlimpicheDeriveIn evidenzaMultiscafiNacra 17Vela 5 Ottobre 2020 Zerogradinord 0
Lago Attersee – La vela azzurra in trionfo, dal lago austriaco di Attersee arriva un titolo europeo nella disciplina olimpica del catamarano misto foiling Nacra 17 con Ruggero Tita (Fiamme Gialle) e Caterina Banti (CC Aniene). Il trionfo è completato dal bronzo conquistato nella stessa classe da Vittorio Bissaro (Fiamme Azzurre) e Maelle Frascari (CC Aniene). E’ il terzo titolo europeo per Ruggero e Caterina dall’inizio del quadriennio, dopo quelli del 2017 e 2018, ai quali va aggiunto il Mondiale vinto sempre nel 2018.
La giornata finale ha visto finalmente arrivare un bel vento teso sui campi di regata, anche se sempre molto mutevole di direzione, quattro regate difficili e combattute per tutte le flotte. Oltre al 1° e 3° posto del Nacra, la vela azzurra porta a casa anche il 7° nel 49er di Uberto Crivelli (Marina Militare) e Leonardo Chistè (FV Riva), e il 9° nel 49er FX di Jana Germani (Sirena Trieste) e Giorgia Bertuzzi (FV Malcesine).
Questo il consueto commento lapidario del DT Michele Marchesini: “Settimana complicata. Tre classi, per l’Italia segnali positivi in tutte e tre. Con le dovute proporzioni.”
NACRA 17 – Il finale di Ruggero Tita e Caterina Banti è stato strepitoso, nelle condizioni a loro più congeniali, hanno infilato quattro piazzamenti d’autore: 6-5-1-4, superando di slancio sia gli argentini Santiago Lange e Cecilia Carranza (oro di Rio 2016, comunque fuori classifica per il titolo continentale), che i fortissimi inglesi John Gimson e Anna Burnet (campioni del mondo 2020), e controllando il ritorno dei francesi Quentin Delapierre e Manon Audinet, staccati alla fine di 4 punti.
Protagonisti di un ottimo finale anche Vittorio Bissaro (Fiamme Azzurre) e Maelle Frascari (CC Aniene): 4-1-4-7, che alla fine conquistano il podio con il terzo posto. Oro e bronzo all’Europeo 2020: l’Italia della vela si conferma la nazione più forte nella specialità del catamarano volante sui foil.
Gli altri azzurri: 11° Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (Compagnia della Vela di Roma) (10-10-6-20); 26° posto per i giovanissimi Gabriele Centrone (CV3V) e Alice Cialfi (CV Ventotene) (25-27-26-26).
IL COMMENTO DEL TECNICO GABRIELE BRUNI: “Campionato complicato su un campo molto difficile da interpretate, tutti i nostri sono stati bravissimi a gestirlo in modo conservativo, ma osando sempre qualcosa, specialmente Ruggero e Caterina. E’ stato un europeo apertissimo fino all’ultima prova, con quattro o cinque barche in corsa per il titolo. Con un oro e un bronzo l’Italia del Nacra è fortissima e ne sono fiero. Bene anche i giovani Ugolini e Giubilei cresciuti molto quest’anno, ormai a ridosso dei migliori. Sono contento del lavoro fatto nell’ultimo periodo.”
IL COMMENTO DI RUGGERO TITA – “Molto combattuto e molto bello da vincere, siamo supercontenti. Talmente combattuto che nell’ultima prova abbiamo scelto di restare in controllo sugli altri invece di cerare di vincere la regata. Il campo di regata molto vario, rafficato, abbiamo trovato tutte le condizioni e a volte fatto regate non bellissime. La soddisfazione è che anche nelle condizioni che non sono le nostre siamo restati lì davanti, abbiamo fatto un passo avanti in condizioni che sono più aperte. Siamo tornati Tita-Banti di tutto il quadriennio, visti i risultati è un peccato non fare più regate in questo 2020.”
IL COMMENTO DI CATERINA BANTI – “In quattro anni sono successe tante cose, il livello si è alzato tantissimo, tutti sono cresciuti, questo è stato molto combattuto fino alla fine e sinceramente arrivando qui e vedendo le condizioni non avrei mai pensato di vincerlo. Poi invece abbiamo preso la mano e alla fine è andata bene, sono contenta, avanti così.”
49er MASCHILE – Un grande finale anche per Uberto Crivelli Visconti (Marina Militare) e Leonardo Chistè (FV Riva) (4-12-11-6), che chiudono l’Europeo con un ottimo 7° posto, che lascia sensazioni positive per il prossimo obiettivo: la conquista della qualifica olimpica che ancora manca all’Italia in questa disciplina. Titolo ai tedeschi Tim Fischer e Fabian Graf, davanti agli austriaci Benjamin Bildstein e David Hussl e ai croati Sime e Mihovil Fantela.
Gli altri azzurri: 21° Matteo Barison e Nicola Torchio (FV Malcesine) (24-11-22-dnc); 23° Simone Ferrarese (CV Bari) e Gianmarco Togni (Marina Militare) (5-17-28-20); nella Silver, 34° Marco Anessi e Edoardo Gamba (AN Sebina).
49er FX FEMMINILE – Rivoluzione nella classifica dell’acrobatico femminile: alla fine resiste il 9° di Jana Germani (Sirena Trieste) e Giorgia Bertuzzi (FV Malcesine) (14-22-2-16 nel giorno finale), mentre una giornata negativa fa franare dal 3° al 14° posto Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Matilda Distefano (Triestina Vela).
Di rilievo lo strepitoso 15° posto finale delle giovani Arianna Passamonti (NC Castelfusano) e Giulia Fava (AV Civitavecchia), all’esordio internazionale, grazie a un gran finale: 7-1-24-19.
Le altre azzurre: 26° finale e vittoria nella flotta Silver per Alexandra Stalder e Silvia Speri (Marina Militare); 28° Margherita Porro (CV Arco) e Sveva Carraro (Aeronautica Militare) (9-17-10).
IL COMMENTO DI JANA GERMANI: “Il 9° posto finale è molto buono per noi, abbiamo appena iniziato il nostro percorso ed era il primo europeo corso insieme, dopo la vittoria al CICO e la Settimana di Kiel positiva siamo felici della top-ten, non ce l’aspettavamo perchè il campo è stato veramente difficile, un lago cosi non l’abbiamo mai visto anche se abbiamo fatto principalmente allenamenti sul Garda, le condizioni qui veramente imprevedibili e non proprio adatte a noi. Siamo contente di essere restate competitive, adeso ci aspetta un inverno di allenamenti per migliorare ancora e arrivare a un livello ancora più alto.”
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