Calma olimpica

[singlepic=222,250,170,,left]Pechino 2008 – Qingdao – Doveva essere il grande venerdì della vela olimpica, con tutti i quattrocento atleti impegnati tra le boe, chi per definire i blocchi di partenza della Medal Race, chi per doppiare la boa di metà serie, chi, addirittura, per debuttare. E invece, in barba ai bollettini che prevedevano l’arrivo di una perturbazione, a Qingdao, sotto un cielo nuvoloso e tetro, il vento non si è alzato.
A giudicare dalle immagini trasmesse sul sito della RAI – la mattina le regate vengono trasmesse in diretta, anche se con qualche problemino tecnico – si va infatti verso l’annullamento se non dell’intero, di una parte del programma. La brezza che questa mattina accarezzava la città, si è ritirata quasi completamente, al punto da non superare i quattro nodi, limite consigliato dall’ISAF per dare inizio alle procedure di partenza.
Al momento, il display sul fly della Barca Giuria riporta 3.8 nodi d’aria. Tornado, RS:X e Laser sono tornati in Marina al traino dei mezzi di supporto e alcuni equipaggi della classe Star – tra questi i brasiliani Scheidt-Prada e i croati Lovorovic-Mikulicic – stanno alando le barche.
Qualora la situazione meteo non dovesse cambiare, Finn e Yngling, ancora in mare, si ritroverebbero alla vigilia della Medal Race, in programma sabato, con solo sette manche completate su dieci; problemi anche per le classi RS:X e 470 che oggi avrebbero dovuto recuperare il riposo goduto anticipatamente ieri, quando nessuna regata è stata disputata a causa della totale assenza di vento.

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