Oro Olimpico smarrito, ricompensa garantita

LifeSail on Sui generis – Melbourne – Qingdao, agosto 2008. Nathan Wilmot, in compagnia di Malcom Page, vince l’oro nel 470 maschile. Un successo tutto australiano, bissato anche dall’equipaggio femminile composto da Elise Reichichi e Tessa Parkinson. Un oro fortemente desiderato da parte di Wilmot, visto che, una volta messa al collo la medaglia, ha ben pensato di non separarsene mai, nemmeno per andare al nightclub. Presente a Melbourne per partecipare alla Melbourne Cup, ha infatti perso il suo oro, non tra le onde di un mare agitato ma in una altrettanto agitata notte all’Odeon Nightclub. Ora dopo aver fatto regolare denuncia alla Polizia, l’atleta si dichiara naturalmente disperato e tramite il suo portavoce fa sapere che, a chiunque gli restituirà la medaglia o sarà in grado di dare notizie atte a ritrovarla, corrisponderà una ricompensa di 5.000 Dollari.

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