Campionato Invernale Marina di Capitana, prosegue la sesta edizione

Cagliari – Mancava solo la nebbia, al sesto Campionato Invernale Marina di Capitana Trofeo Sardegna Isola in Un mare di Vento CFadda Cup. Per non smentire la fama di un’edizione dai mille volti, è arrivata anche lei. E si è divertita a ritardare la partenza, far sparire le boe, mettere insomma alla prova la pazienza di organizzatori e regatanti. Questi, ormai rafforzati da quattro mesi di regate, non si sono persi d’animo e hanno strappato alla nemica di turno due regate. Il tempo stringe e, quando mancano ormai due tappe al traguardo (condensate nel weekend 31 marzo – 1 aprile in concomitanza con la Lioness Cup), anche un punto in più è prezioso per consolidare primati o sperare in qualcosa di più.

Alla vigilia della volata finale, infatti, si continua a lottare e solo pochi conti possono dirsi davvero chiusi. Il che è sinonimo di maggiore qualità e agonismo anche tra chi, solo fino a pochi mesi fa, conosceva solo la versione domenicale e vacanziera della vela. Edizione dopo edizione, lo Yacht Club Quartu e la Scuola Italia in Vela centrano sempre più l’obiettivo di partenza: aprire la vela a tutti, con una formula che diverte e gratifica dall’equipaggio più allenato a quello equipaggiato con una velatura basilare.

Di seguito il resoconto della decima tappa, classe per classe. In grassetto, come sempre, i leader.

J-24
Ornella all’attacco…torra non ci sta. Almeno, vuol lottare fino in fondo per quel primo posto occupato e difeso ormai da settimane da Paco Jadine di Vito Pace. Due primi per Laura De Luisa con l’Incisivi Sailing Team sono una dichiarazione bellicosa a tutti gli effetti: tra i due adesso ci sono tre punti, che rimandano all’ultima, doppia manche il verdetto del campionato. Giornata ai margini del podio anche per Bellighé di Simone Nenna ed Expressiv Medifarma di Barbara Cao, che occupano in condominio la terza piazza provvisoria. Anche questa, da assegnare all’ultima regata.

Melges 24
Ha un tale vantaggio, SIV Arborea, da gestire in piena serenità il finale di campionato. Ma domenica l’Arborea Sailing Team ha trovato un valido avversario in Sardegna di Sergio Carta, condotto da Antonello Ciabatti, autore di un 1-2 alla pari del leader ma ormai fuori dai giochi di podio. Anche qui a essere ancora in ballo è il bronzo, conteso da SIV CFadda di Roberto Cuboni e Arbatax di Raffaele Balzano, separati da un solo punto.

Altura ORC International
Continua il botta e risposta tra To’ Come Giro di Tore Plaisant e Nalù di Mattia Meloni. Con un primo e un secondo posto testa, conservano il distacco minimo della scorsa tappa. Rimane terzo Caesar di Luciano Dubois.

Gran Crociera
Nulla cambia in testa ai vari raggruppamenti. Anzi, i leader allungano tutti grazie a una doppia regata positiva. Nel gruppo A Veladiabetica Sueno 1 di Antonio Cabras deve cedere una vittoria a Hot Foot di Paolo Pirisi, ma resta avanti di otto punti. Nel gruppo B e C doppietta per Elixir di Gianni Marchetti e Nalù. Più agitate le acque dei Jod (gruppo G), dove SIV Proeco riguadagna la seconda posizione alle spalle di Jod L di Luca Mereu, sempre insidiato anche da Jod E di Silvia Abis.

Vele Bianche
Classifiche ancora aperte invece tra le Vele Bianche, grazie al temperamento delle seconde linee, decise a lottare fino all’ultimo bordo. Tanto da estromettere tutti i leader, per una domenica, dal gradino più alto. Così, nel gruppo D capitanato da Luna di Tommaso Sancio, ad aggiudicarsi entrambe le prove è stato Stagme alla Larga di Luca Casu. Nel gruppo E, anche questo con una doppietta, Wyuna di Carlo Cottiglia ha tolto la scena a Lyra di Antonio Delogu e ridotto a un punto lo svantaggio, alla pari di Tinky Winky 2 di Enrico Napoleone. Nel gruppo F X-Live di Franco Cacciapaglia, con due primi frena la corsa solitaria verso il traguardo di Koala di Bruno Carta.

Le classifiche provvisorie complete sono pubblicate interamente sui siti web legati all’evento www.invernalemarinadicapitana.it e www.sardegnamarevento.it.

L’ultima manche si correrà in due giornate, sabato 31 marzo e domenica 1 aprile. Quest’ultima sarà valevole per l’assegnazione della Lioness Cup.