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Ancora in attesa di una giornata “muscolosa”, come è tradizione dell’Invernale di Riva di Traiano...

Riva di Traiano – Ancora in attesa di una giornata “muscolosa”, come è tradizione dell’Invernale di Riva di Traiano, il campionato mette in cascina anche la seconda regata della stagione, in una giornata quasi estiva che, dal punto di vista sportivo, non prometteva nulla di buono.

Le previsioni meteo di questa settimana – ha commentato all’arrivo il presidente del Comitato di Regata Fabio Barrasso – hanno colto nel segno. In assenza di vento, abbiamo posizionato il campo di regata là dove attendevamo l’aria e alla fine, verso l’una, con un ritardo di un’ora sul previsto, sono entrati tra i 290° e i 300° tra i 6.5 e i 7 nodi di vento, che hanno consentito una regata regolare, con un piccolo rinforzo verso la fine che l’ha resa anche divertente”.

Una bella prova di tutta l’organizzazione – ha sottolineato il presidente del CN Riva di Traiano Alessandro Farassino – che ha saputo gestire, seppur con l’indispensabile aiuto di Eolo, una situazione complicata che poteva vanificare gli sforzi fatti da tutti gli equipaggi per essere presenti oggi alla partenza. C’era si il blocco del traffico a Roma, ma a Riva regatano velisti di tutta Italia che arrivano anche da molto lontano, dalla Puglia, dalla Toscana, dal Veneto, dalle Marche. E ogni domenica spuntano anche facce nuove ma conosciute come, questa settimana, quella di Roberto Ferrarese a bordo di Traiana Nautica Zigo Zago. Sarebbe stato un peccato lasciare tutti a bocca asciutta”.

Oggi però, vento o non vento, è stata la giornata di una barca che ha tutti gli attributi per aspirare alla parte alta del podio finale, ovvero Ars Una, il Milyus 15e25 di Carlo Rocchi e Vittorio Biscarini, che ha vinto la prova in classe regata, sia in IRC sia in ORC.

In IRC secondo posto per il Neo 400 Carbon Neo Scheggia di Paolo Semeraro e terzo posto per il Grand Soleil 39 Canopo di Adriano Majolino.

In ORC secondo posto sempre per Neo Scheggia e terzo per il Vismara 46 Aeronautica Militare Duende con Giancarlo Simeoli al timone.

In Classifica generale IRC Ars Una (punti 2) precede Neo Scheggia (punti 4) e il Grand Solei 46B di Fabio Orrù Rosmarine 2 (punti 10). In ORC, Ars Una (punti 3) precede Aeronautica Militare Duende (punti 4) e Neo Scheggia (punti 5).

In classe Crociera, Twins, l’Hanse 33 di Francesco Sette ha preceduto il Sun Odissey 44i White Pearl di Roberto Bonafede e il First 41 S5 Vulcain di Giorgio Nardi. Le stesse tre barche occupano i primi tre posti in classifica generale rispettivamente con 2,4 e 6 punti.

In Gran Crociera, Giuly Del Mar, il Mescal 959 di Ezio Petrolini, ha tenuto a freno il Sun Odyssey 49 di Anna Polini, Maylan (a 2:08) e Cat 34 di Vittorio Santoro, Gatto Gatto (a 7:22).

In classifica generale, Maylan, che ha al timone l’Ammiraglio Franco Lo Sardo, mantiene la testa della classifica (punti 3) seguita da Giuly Del Mar (punti 4) e da Gatto Gatto (punti 5)

Risultati e classifiche: http://cnrt.tuttobarche.it/risultati-invernale-2015-2016/

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