Sorprese portoghesi
Audi MedCupTP52Vela 16 Settembre 2008 Zerogradinord 0
[singlepic=451,250,170,,left]Audi MedCup 2008 – Portimao – Nella prima giornata del Trofeo del Portogallo, sesto ed ultimo evento del Circuito Audi MedCup 2008, Audi TP52 Powered by Q8 (2,9,2) e Synergy(9,1,4), hanno sorpreso tutti con ottimi piazzamenti, mentre Quantum Racing conferma la sua forza prendendo, da subito, la testa della classifica.
L’equipaggio di Riccardo Simoneschi ha dimostrato, dopo la vittoria nella regata di prova, di saper combattere fino alla fine, portando Silver Surfer al comando della classifica provvisoria a parimerito con Quantum Racing (4,8,1) di Terry Hutchinson. La settimana ancora non è finita ma il secondo, il nono e ancora il secondo posto di oggi sono la dimostrazione di una barca e un equipaggio pronti a dare il meglio di sè dopo gli imprevisti occorsi in questa MedCup 2008.
La giornata, iniziata con tredici nodi di vento poi saliti a diciassette, è stata sfruttata anche da Synergy che, abituato ad occupare posizioni di rincalzo, con Cameron Dunn alla tattica e Francesco Mongelli come navigatore, segue, in classifica provvisoria, i primi due di solo un punto.
Suona tardi per Mutua Madrilena (12,4,5) la sveglia portoghese, ma quando lo fa, il ritmo è quello di sempre. A una prima prova decisamente al di sotto delle aspettative, l’equipaggio di Vasco Vascotto ha risposto con due manche utili a tenere vive le velleità di alta classifica ed è distanziato di soli otto punti dalla coppia di testa.
E’ sempre il solito Quantum Racing, che, guidato dalla coppia Hutchinson-Larson, si conferma lo scafo da battere. Ora, in classifica generale, i punti di vantaggio sul secondo, Bribon (1,11,12) timonato da Dean Barker, sono cinquantadue, mentre sessantotto sono quelli che lo separano da Artemis (5,7,13) di Torbjorn Tornqvist, vincitore del Circuito MedCup 2007: come dire la vittoria è quasi in tasca.
Sentito in banchina:
Riccardo Simoneschi, skipper e timoniere di Audi TP52 Powered by Q8: “Dopo la regata di prova di ieri, anche oggi siamo andati bene. Finalmente c’è stato più vento e la barca ha cominciato a funzionare. Abbiamo avuto problemi con le stazze, che sicuramente ci hanno penalizzato, ma il fatto di sapere di essere a posto ha dato sicurezza a tutto l’equipaggio, permettendoci di regatare bene e abbastanza rilassati. Penso che fondamentalmente ora, quando la regata è molto stretta, abbiamo la velocità per combattere con la flotta e questo fa una differenza enorme.”
Per consultare la classifica clicca qui.
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La prima giornata. Video courtesy www.medcup.org.
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