America’s Cup, un’ala rigida per BOR 90
America's CupOracle Team USAVela 9 Novembre 2009 Zerogradinord 1
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America’s Cup – San Diego – Il disalberamento della settimana scorsa ha obbligato BMW Oracle Racing ad accelerare le operazioni inerenti la messa in posa della nuova, avveniristica, ala rigida che il team statunitense ha in animo di utilizzare in vista del match del prossimo febbraio contro Alinghi 5. Si tratta di qualcosa di molto simile a quanto utilizzato a bordo di imbarcazioni nate per abbattere i record di velocità, come Maquarie Yellow Pages.
Realizzata presso gli stabilimenti di Anacortes, l’ala è stata assemblata a San Diego: “Si è trattato di un’impresa titanica – ha spiegato Tim Smyth che, assieme a Mark Turner, ha disegnato l’ala di BOR 90 – Nessuno mai prima di noi aveva costruito un ala di tali dimensioni e siamo orgogliosi di aver completato l’opera”.
Un ala del genere, in effetti, non si era mai vista nel mondo delle regate: in termini di dimensioni supera di gran lunga quelle di un moderno aereo. Alta quasi 57 metri sul piano di coperta, è grande l’ottanta per cento in più rispetto a quelle di un Boeing 747.
Il principale vantaggio di un ala rigida rispetto a una comune vela di carbonio è la perfezione della forma e la semplicità di controllo. In pratica, a bordo si fatica di meno per adattare la forma del proilo al mutare delle condizioni meteo.
I primi test in acqua sono previsti per il fine settimana, quando il team riprenderà gli allenamenti in vista del match fissato per il prossimo febbraio contro Alinghi.
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Video courtesy BMW Oracle Racing.
AMERICA’S CUP, THE WING
America’s Cup – San Diego – The latest development by the BMW Oracle Racing team was unveiled today when an enormous wing was prepared to be wheeled out of the tent at the team base in San Diego. The wing will be tested as an option to increase performance compared with a traditional soft sail rig as previously sea-trialed on the BOR 90, the 90-foot trimaran the team has built for the 33rd America’s Cup.
The construction of the wing took place at Core Builders, the team’s boatbuilding facility in Anacortes, Washington, with finishing work completed at the team base in San Diego.
“This was a massive undertaking – said Tim Smyth (NZL), who, along with Mark Turner (NZL), has been overseeing the wing construction team in Anacortes and in San Diego – Building a wing of this size was something new for all of us, and we’re proud our guys were able to rise to the challenge”.
A wing of this scale has never been built for a race boat. In terms of size, the wing on BOR 90 dwarfs those on modern aircraft. Towering nearly 190 ft (57 m) above the deck, it is 80 percent bigger than a wing on a 747 airplane (102 ft/31 m).
The primary advantage of the wing over a soft sail is that it is easier to control and does not distort. This makes it easier for the trimmers on board to maintain an optimum aerofoil shape in a wide range of conditions.
Full-scale, on-the-water testing of the wing will begin later this week as the team resumes sea trials in preparation for the 33rd America’s Cup Match in February.
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