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America’s Cup, presentato il Protocollo della 35ma edizione America’s Cup, presentato il Protocollo della 35ma edizione
Ci sono voluti otto mesi, ma alla fine il Protocollo della 35ma America's Cup, stilato sulla base degli accordi tra il Defender Oracle Team... America’s Cup, presentato il Protocollo della 35ma edizione

San Francisco – Ci sono voluti otto mesi, ma alla fine il Protocollo della 35ma America’s Cup, stilato sulla base degli accordi tra il Defender Oracle Team USA e il Challenger of Record, Team Australia, è stato pubblicato.

Balzano subito all’occhio alcuni punti che, c’è da scommettere, muoveranno non poche polemiche, come la quasi totale estromissione dell’ISAF e la possibilità garantita al Defender di costruire due AC62 anziché uno, come nel caso degli sfidanti.

Di seguito gli highlights del nuovo Protocollo:
– Iscrizioni: dal 9 giugno all’8 agosto 2014. Ci vogliono 2 milioni di Dollari: uno in contanti e uno sotto forma di fideiussione;
– Programma della manifestazione: regate tra il 2015 e il 2017. Ogni evento varrà ai fini della fase finale;
– Barche: come anticipato, saranno gli AC62, dotati di ala rigida e portati da un equipaggio di otto persone. Saranno utilizzati a partire dal 2017. La box rule è al vaglio dei potenziali sfidanti. Il Defender potrà costruire due paia di scafi e due di traverse (ma nelle Qualification Series potrà usare solo il primo paio realizzato), mentre i Challenger dovranno limitarsi a una sola barca;
– Qualificazioni: nel 2017 si svolgeranno le qualificazioni per l’America’s Cup Match e coinvolgeranno tutti i team dotati di AC62, incluso il Defender. Se chi vince la serie di qualificazione, e i seguenti Playoff a quattro, arriva alla finalissima, partirà con un punto di vantaggio;
– America’s Cup Match: vincerà il primo team a raggiungere i sette punti;
– Youth America’s Cup: saranno almeno due gli eventi riservati ai giovani;
– Nazionalità: almeno il 25% dei velisti dovranno avere il passaporto del paese dal quale proviene la sfida. Ciò significa due su otto;
– Management: il Defender e il Challenge of Record nomineranno un Commercial Commisioner, un Regatta Director, un Measurement Committee e gli Umpires;
– Arbitration Panel: tre elementi a comporlo, scelti tra indipendenti e iscritti ai vai albi, ma non avrà alcuna giurisdizione. In pratica l’ISAF, e la sua Giuria Internazionale, scompaiono dal mondo dell’America’s Cup. La Federvela internazionale figura nel Protocollo solo in quanto oggetto di accordi con il Regatta Director, accordi che dovranno essere poi vagliati dal management dell’evento;
– Sede: la sede delle finali verrà resa nota entro il 31 dicembre 2014 mentre le date dei Playoff saranno comunicate entro il 15 febbraio 2015;
– Vento: da 5 a 25 nodi;
– America’s Cup World Series: si disputeranno sei-otto eventi l’anno con gli AC45. Le località scelte per il 2015 saranno comunicate entro il primo novembre di quest’anno.


AMERICA’S CUP, THE PROTOCOL RELEASED
San Francisco – “We’re going to have our work cut out for us, that’s for sure.” So says Oracle Team USA skipper Jimmy Spithill as he assesses the competition for the 35th America’s Cup.

Today, the Protocol was released, which defines the rules, format and commercial regulations for the 35th America’s Cup. Entries open on June 9th and close August 8th, 2014, giving prospective teams two months to enter.

The Class Rule for the new AC62 yacht, which has already been shared with teams in draft format, will be issued in the coming days, prior to the entry period opening.

Highlights of the Protocol include:
– A three year racing program from 2015 to 2017 with every race counting towards qualification and/or points in the final America’s Cup Match;
– At least six America’s Cup World Series events per year in 2015 and 2016 to be raced in the AC45 class. All teams have an opportunity to host an event in their home country;
– An America’s Cup Qualifiers series in 2017 involving all teams, with a bonus point in the America’s Cup Match at stake;
– America’s Cup Challenger Playoffs for the top four challenger teams to emerge from the Qualifiers;
– The America’s Cup Match, featuring the defender, Oracle Team USA against the top challenger. The first team to win 7 points will win the America’s Cup;
– Up to two Youth America’s Cup events providing a pathway for young sailors to join the top rank of professionals;
– The new AC62 yacht – a foiling, wing sail catamaran sailed by 8 crew – to be raced in all events in 2017;
– A crew nationality rule requiring at least 25% of the AC62 crew to be nationals of the country of their challenge;
– The Protocol was negotiated between defending champion Oracle Team USA and its Golden Gate Yacht Club and Team Australia’s Hamilton Island Yacht Club, the Challenger of Record.

The 35th America’s Cup builds on the successful elements of the last America’s Cup – fast, exciting racing in foiling multihulls that is challenging for the best sailors in the world and appealing to spectators.

We are convinced the 35th America’s Cup will surpass previous events in almost every way: more challengers, amazing new boats and a competition structure that will engage and enthrall people over a three year period” said Mat Belcher, the skipper of Team Australia, the Challenger of Record.

For his part, Spithill is aware that a stronger group of challengers will make it that much more difficult for his team to hold on to the Cup.

It’s the America’s Cup, so it’s not supposed to be easy, but our goal is to make it a three-peat,” says Spithill, who led his team to victory in 2010 and 2013. “It was so close last time. Battling back to win from being down 8-1 is something we will never forget and I expect it will be just as difficult this time.

The entry period is open from June 9th to August 8th 2014.

Download the Protocol for the 35th America’s Cup.

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