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Dopo l'intervista concessa ieri dal presidente di Desafio Espanol, Agustin Zulueta, a Zerogradinord.it, anche BYM News ha sondato il terreno dalle parti del team...

America’s Cup – Valencia – Dopo l’intervista concessa ieri dal presidente di Desafio Espanol, Agustin Zulueta, a Zerogradinord.it, anche BYM News ha sondato il terreno dalle parti del team spagnolo, colloquiando con il portavoce del consorzio iberico John Cutler. Di seguito pubblichiamo la traduzione dell’articolo apparso oggi sul sito dell’agenzia di stampa di Gibilterra.

“La compagnia iberica Iberdrola, il più grande operatore al mondo nel campo dell’energia sostenibile, è pienamente impegnata nel sostenere l’attività di Desafio Espanol, il team rappresentate il Club Nautico Espanol de Vela, attuale Challenger of Record.

Durante l’inverno, il team spagnolo ha ridotto la sua attività e non ha utilizzato la base, in attesa di definire i programmi in vista della prossima stagione estiva, che dovrebbe comprendere la partecipazione ai circuiti GP42 e TP52; programmazione strettamente dipendente dalla decisione della Corte d’Appello dello Stato di New York.

Il portavoce di Desafio Espanol, John Cutler, ha spiegato a Marian Martin di BYM News: “Come si sa, la situazione economica in Spagna non è delle migliori, per questo Desafio è stato molto attento nel limitare le spese. I tempi previsti per la decisione della corte di New York ci daranno modo di definire la stagione 2009, ma durate l’inverno ci sarà davvero poca attività. Iberdrola e Desafio sono vivi e vegeti, solo che il management sta risparmiando in modo da poter dedicare ogni singolo Euro alla pianificazione della prossima campagna di Coppa america multi-challenger”.

La scorsa settimana, Iberdrola ha definito l’emissione di 1 miliardo di Euro in obbligazioni sul mercato Europeo in tre tranches e sette anni, e ha aumentato la sua liquidità, annunciando per il terzo quadrimestre del 2008 un capitale di 9.215 milioni di Euro. nello stesso periodo, l’utile netto di Iberdrola è stato di 2281 milioni di Euro, con unaumentato del 53.8%.

A causa del momentaneo disinteresse di desafio verso i mercati dell’Oceania, Desafio non prenderà parte alle Louis Vuitton Pacific Series. Non a caso, Iberdrola era stata una di quelle compagnie europee che, durante la 32ma Coppa America, avevano indicato come improbabile un nuovo convolgimento nell’America’s Cup se la stessa fosse volata in Nuova Zelanda”.


AMERICA’S CUP, IBERDROLA FULLY COMMITTED TO DESAFIO ESPANOL
[Source BYM News] Spanish electrical giant Iberdrola, the world’s largest sustainable energy operator, is fully committed to supporting Desafio Espanol, the team representing the America’s Cup Challenger of Record, Club Nautico Español de Vela (CNEV).

The Spanish team has reduced its operations and is not operating its base, during the winter months, pending decisions on the summer sailing programme, including possible GP42 and TP52 campaigns that, inevitably, hinge on the decision of the New York Court of Appeals.

Desafio spokesman, John Cutler, told BYM News: “As you would be aware, the economic climate in Spain is tough right now, so we at Desafio are being careful and prudent with any expenditure. The likely timing of a decision from New York fits in well with the planned activities for 2009, but during the winter months, there will be very little activity. Iberdola and Desafio are alive and well and making sure anything we do and any Euro we spend is directed to being ready to go forward to a multi challenger event in 2010 in Valencia.”

Last week, Iberdrola closed an issue of €1 billion in bonds, in the European market, in three and seven year tranches, further adding to its available liquidity position, announced in Q3 2008, of €9,215 million. Iberdrola’s net profit for that quarter was up 53.8% at €2,281 million.

Iberdrola has no immediate plans to move into the New Zealand and Australian power markets and Desafio will not be taking part in the Louis Vuitton Pacific Series. During AC32, Iberdrola was one of several European companies to indicate that they would be unlikely to continue to sponsor an America’s Cup team should Emirates Team New Zealand win the America’s Cup.
By Marian Martin

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