America’s Cup, dichiarazione della Société Nautique de Genève

America’s Cup – Ginevra – Giunge in redazione una dichiarazione della Société Nautique de Genève relativa alla sentenza depositata dal giudice Shirley Kornreich il 18 settembre scorso. Il togato statunitense si è espresso in merito ai tempi di consegna del Custom House Registry, lasciando margine di manovra al team statunitense poiché le sue azioni “…non sono contrarie alla legge”. Il giudice non ha comunque mancato di sottolineare l’atteggiamento anti sportivo di BMW Oracle Racing e ha ribadito che le regole da utilizzarsi per la prossima sfida saranno quelle definite dalla Société Nautique de Genève.

“Nella sentenza realtiva all’udienza del 10 Agosto, la Suprema Corte di New York il giudice Shirley Kornreich sottolinea come ‘…il comportamento antisportivo del Golden Gate comporti come diretta conseguenza la diminuzione dei diritti della Société Nautique de Genève peraltro originariamente contemplati nel Deed of Gift’.

Il Defender della 33a America’s Cup, Société Nautique de Genève, aveva presentato un’istanza al Giudice Kornreich la quale, malgrado la sua dichiarazione senza precedenti, ha ritenuto le azioni del Golden Gate Yacht Club ‘non contrarie alla legge’ e non ha quindi avuto altra opzione che rigettare l’istanza.

Nell’ordinanza il Giudice Kornreich ha peraltro ribadito che la regata deve essere disputata con le regole e i regolamenti della Société Nautique de Genève.

Société Nautique de Genève e Alinghi restano concentrati a disputare la 33a America’s Cup nelle acque di Ras al-Khaimah nel Febbraio del 2010″.

Per leggere la sentenza della Suprema Corte di New York clicca qui.

AMERICA’S CUP, SOCIETE NAUTIQUE DE GENEVE STATEMENT
[Société Nautique de Genève] “In her ruling relating to a hearing on 10 August, New York Supreme Court Justice Shirley Kornreich highlights ,…the unsportsmanlike behavior of Golden Gate that has resulted in substantially reducing Société Nautique de Genève advantage as originally contemplated by the Deed of Gift’.

The 33rd America’s Cup Defender, Société Nautique de Genève, had filed an Order to Show Cause in front of Justice Kornreich who, despite such an unprecedented statement describing the actions of Golden Gate Yacht Club, considers such ‘actions are not contrary to law’ and is left with no option but to deny the motion. Justice Kornreich’s order also reiterates that the race shall be sailed under the rules and sailing regulations of the Société Nautique de Genève.

Société Nautique de Genève and its representing team Alinghi remain committed to a 33rd America’s Cup fought on the water in Ras al-Khaimah in February 2010”.

To read the NY Supreme Court court order click here.

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