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[singlepic=623,300,204,,left]America’s Cup – Ginevra – Giunge in redazione la prima reazione ufficiale alla mossa del Golden Gate Yacht Club di tornare davanti alla Corte di New York:

BMW Oracle Racing e il suo club, Il Golden Gate Yacht Club, hanno scelto ancora una volta la Corte di New York invece di accettare l’invito ad un altro meeting per discutere i termini della 33ma America’s Cup. Essi hanno ignorato le nostre proposte di aprire la competizione ad altri challenger e di raggiungere accordi sulla base del mutuo consenso.

Come defendere dell’America’s Cup, Alinghi e la Société Nautique de Genève hanno il dovere di rispettare il Deed of Gift che governa l’evento. Il documento stabilisce in modo inequivocabile che maggio è la prima data possibile per un match nell’emisfero nord, dove tutti e due i club hanno sede. La Corte Suprema dello Stato di New York non ci ha dato istruzione di violare i nostri doveri di fiduciario del trofeo.

Il Deed of Gift, inoltre, stabilisce che il Challenger of Record debba fornire al defender un certificato di stazza della sua imbarcazione “il prima possibile”. Disposizione ignorata da parte loro. Il Deed of Gift non è un documento da utilizzare secondo convenienza: lo scritto è chiaro in fatto di date e non può essere ignorato perchè non soddisfa i desideri del Golden Gate Yacht Club e BMW Oracle Racing.

La Société Nautique de Genève è pronta a difendere la sua posizione, che rispetta in toto il Deed of Gift, documento ufficiale che governa l’America’s Cup prima ancora della Suprema Corte di New York ed esigerà che BMW Oracle Racing e il Golden Gate Yacht Club facciano lo stesso”.


AMERICA’S CUP, STATEMENT FROM THE SOCIETE NAUTIQUE DE GENEVE
[Alinghi Press Release] BMW Oracle Racing (BOR) and its club Golden GateYacht Club (GGYC) have again chosen the New York law courts, instead of accepting an invitation to another meeting to discuss the terms of the 33rd America’s Cup. They have ignored both our proposal to open the competition to other challengers and our invitation to agree to mutual consent terms.

As Defender of the America’s Cup, Alinghi and the Société Nautique de Genève (SNG) are duty bound to fulfill the Deed of Gift that governs the event. The document clearly states that May is the earliest possible date for a race in the Northern Hemisphere, where both clubs are located. The New York Supreme Court Order does not instruct us to breach our duties as trustee.

The Deed of Gift also states that the Challenger of Record should provide the Defender with a Custom-House Registry of the vessel ‘as soon as possible’. This they also ignore. The Deed of Gift is not a document to be cast aside at convenience: the wording is clear on the matter of the dates and cannot be dismissed because it does not suit GGYC and BMW Oracle Racing’s current wishes.

The Société Nautique de Genève is prepared to defend its position, which fully respects the Deed of Gift as the governing document of the America’s Cup, before the New York Supreme Court and will require BOR and the GGYC to do the same.

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