America’s Cup, Alinghi morning line
AlinghiAmerica's CupVela 14 Febbraio 2010 Zerogradinord 0
America’s Cup – Valencia – Le previsioni meteo indicano ancora una giornata fredda per la regata odierna, per la quale Alinghi scende in acqua con l’intento di pareggiare i conti nella seconda regata, al meglio di tre, della 33a America’s Cup. Oggi il percorso è un triangolo equilatero di 39 miglia, come previsto dal Deed of Gift e si inizierà alle 12.06.
Dopo la prima regata di venerdì scorso, il presidente del team e il timoniere principale Ernesto Bertarelli ha riflettuto sulla storia del team negli ultimi dieci anni: “Quando sei nella mia posizione, con i 10 anni di lavoro alle spalle con un team come questo che mi affianca e con l’opportunità di regatare una o due volte ancora in America’s Cup, non si può parlare di giornate difficili nell’America’s Cup. Sono tutte buone giornate”.
Dichiarazioni dalla barca
Juan Vila (ESP), navigatore
Quali sono le previsioni meteo per oggi?
“La giornata odierna offre alcune possibilità di vento leggero. Fino ad oggi abbiamo sempre trovato vento medio o forte, per cui possiamo sperare di avere condizioni di aria leggera in giornata”.
Cosa è cambiato da venerdì?
“Abbiamo parlato di quello che avremmo potuto fare per migliorare la barca e abbiamo ottimizzato quello che abbiamo. In fondo si tratta semplicemente di fare le scelte giuste. Pensavamo il vento sarebbe stato leggero nel primo giorno di regata per cui eravamo in quella configurazione”.
Murray Jones (NZL), stratega
Qual’è l’atmosfera nel team?
“È quella giusta, siamo pronti a scendere in acqua. Vedremo quello che succederà soprattutto se riusciremo a fare meglio di quanto abbiamo fatto venerdì scorso”.
Cosa bisogna fare per pareggiare il punteggio?
“Vincere la regata!”.
Nils Frei (SUI), trimmer
Un pronostico sulla regata?
“Abbiamo avuto una giornata difficile, venerdì scorso, ma tutto è ancora possibile. Le previsioni indicano vento leggero, quindi sarà una regata tattica. Noi speriamo di dare il meglio e di disputare una buona prova”.
Defender vs Challenger
Alinghi 5, Société Nautique de Genève vs BMW Oracle Racing, Golden Gate Yacht Club
Alinghi, il Defender della Coppa America, entrerà in partenza mure a dritta, con una bandiera gialla a poppa.
Previsioni
5-10 nodi da Ovest nella mattina, in rotazione a Sud 4 – 8 nodi nel pomeriggio e in intensificazione.
Sole – nuvoloso nel tardo pomeriggio
6°
Onde fino a 1 metro
L’equipaggio
Prodiere 1, Piet van Nieuwenhuijzen (NED)
Prodiere 2, Curtis Blewett (CAN)
Prodiere 3, Jan Dekker (RSA/FRA)
Drizze, Rodney Ardern (NZL)
Trimmer di bolina, Simon Daubney (NZL)
Trimmer in poppa, Nils Frei (SUI)
Randista, Warwick Fleury (NZL)
Carrello randa, Pierre-Yves Jorand (SUI)
Timoniere, Ernesto Bertarelli (SUI)
Tattico, Brad Butterworth (NZL)
Volanti, Murray Jones (NZL)
Navigatore, Juan Vila (ESP)
Floater, Loïck Peyron (FRA)
Pre partenza, Peter Evans (NZL)
Sapevate che?
Alinghi ha partecipato a due delle quattro più recenti regate della storia dell’America’s Cup; vincitore per un secondo nel 2007 e per 7 secondi nel 2003. In tutte e due le occasioni Alinghi ha battuto Team New Zealand.
La silhouette dell’America’s Cup sulla randa di Alinghi 5 misura 3 metri in altezza mentre la denominazione SUI ne misura 2.
Ci sono 10 differenti nazionalità tra i velisti del team: in testa a questa speciale classifica i 7 i neozelandesi, seguiti da 6 francesi e 4 svizzeri.
Loïck Peyron, del pozzetto di Alinghi, ha fatto 48 traversate dell’Oceano Atlantico, 18 delle quali in solitario.
Il monitoraggio dei carichi della struttura a bordo di Alinghi 5 è garantito da 150 sensori a fibra ottica.
Accadeva oggi…nell’America’s Cup
2003 – Ernesto Bertarelli è stato uno dei tre rappresentanti di Alinghi per la conferenza stampa prima dell’inizio dell’America’s Cup ad Auckland, in Nuova Zelanda.
La regata contro Team New Zealand iniziò il giorno dopo e Alinghi vinse 5-0.
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Video copyright Zerogradinord.it.
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Intervista Juan Villa, navigatore. Video copyright Alinghi.
AMERICA’S CUP, ALINGHI MORNING LINE
[Alinghi Press Release] Another chilly day is expected on the water today when Alinghi heads to the race course looking to even the best-of-three 33rd America’s Cup Match at 1-1. Today’s course is the 39nm equilateral triangle as per the Deed of Gift and is due to start at 12:06.
After Friday’s Race 1, team president and principal helmsman Ernesto Bertarelli reflected on his team’s run over the past decade. “When you are in my position with the 10 years that have gone before and the team I have and an opportunity to race one, or maybe two more races in the America’s Cup, you can’t call any day a hard day in the America’s Cup. They are all good days.”
Quotes from the race boat
Juan Vila, navigator:
What’s the forecast?
“Today offers some hope as the forecast is on the light side. We’ve seen medium to high range conditions so far and now we hope for some lighter conditions for Race 2”.
What has changed since Friday?
“We have talked through what we could do on the boat; we have optimised what we have. It’s about making the right choices. We were thinking light on the first day so we are pretty much in the same configuration”.
Murray Jones, strategist
What’s the mood in the team?
“The mood is good, they’re ready to go. We’ll see what we can do, see if we can do a better job than Friday”.
What’s it going to take to even the score?
“Win the race”.
Nils Frei, trimmer
A look forward at the race?
“We had a tough day two days ago, but anything is possible. It’s a light forecast and it’s going to be a tactical situation. We hope to do the best we can and have a good race”.
Defender vs. Challenger
Alinghi 5, Société Nautique de Genève vs. BMW Oracle Racing, Golden Gate Yacht Club
Alinghi, the Defender of the America’s Cup, will enter the start box on starboard tack, signified by a yellow sticker on the end of the boom.
Forecast
W 5-10 knots in the morning, turning southerly 4-10 knots in the afternoon and building
Sunny – cloudy late afternoon
6 degrees
Waves up to 1m
Crew List
Bow 1, Piet van Nieuwenhuijzen (NED)
Bow 2, Curtis Blewett (CAN)
Bow 3, Jan Dekker (RSA/FRA)
Pitman, Rodney Ardern (NZL)
Trimmer upwind, Simon Daubney (NZL)
Trimmer downwind, Nils Frei (SUI)
Mainsail trimmer, Warwick Fleury (NZL)
Traveller, Pierre-Yves Jorand (SUI)
Helmsman, Ernesto Bertarelli (SUI)
Tactician, Brad Butterworth (NZL)
Strategist, Murray Jones (NZL)
Navigator, Juan Vila (ESP)
Floater, Loïck Peyron (FRA)
Pre-start, Peter Evans (NZL)
Did you know?
Alinghi has been involved in two of the four closest races in America’s Cup Match history; a 1-second win in 2007 and a 7-second win in 2003. Both came over Team New Zealand.
The America’s Cup silhouette on Alinghi 5‘s mainsail measures 3m in height and the SUI designation 2m in height.
There are 10 different nationalities on the sailing team, led by seven New Zealanders, six Frenchmen and four Swiss.
Afterguard member Loïck Peyron has made 48 crossings of the Atlantic Ocean, 18 of them singlehandedly.
There are fibre-optic sensors at 150 locations for real-time load monitoring of the structure.
On this day in America’s Cup history
2003 – Ernesto Bertarelli was one of three Alinghi representatives on the days for the pre-America’s Cup Match press conference held in Auckland, New Zealand. The match against Team New Zealand started the next day, and Alinghi would go on to win 5-0.
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