AC World Series, tutti giù per terra
AC World SeriesAmerica's CupVela 11 Settembre 2011 Zerogradinord 0
Video courtesy America’s Cup.
Video courtesy America’s Cup.
Plymouth – Condizioni meteo al limite hanno regalato emozioni forti ai nove equipaggi protagonisti dell’AC World Series e al pubblico radunatosi sul Plymouth Hoe per assistere alla giornata conclusiva dei Plymouth AC Preliminaries, evento che ha aperto ufficialmente la frazione inglese del circuito d’avvicinamento all’America’s Cup del 2013.
Raffiche di vento prossime ai 25 nodi hanno spinto i team al limite, e oltre. Ne sanno qualcosa Aleph, Team Korea e Green Comm Racing che, in momenti diversi della regata, hanno scuffiato. Episodi risoltisi senza conseguenza per gli uomini impegnati a bordo e con lievi danni all’attrezzatura, come sottolineato da Luca Devoti, Sport Director del team spagnolo: “Non si è fatto male nessuno e l’ala ha subito danni nella parte superiore. Ci vorranno un paio di giorni per sistemare le cose“.
Un rischio, quello della scuffia, corso a più riprese anche dai top team, a dimostrazione che quando le condizioni si fanno dure gli AC45 sono assolutamente democratici nel dispensare gioie e dolori.
Ad aggiudicarsi la regata odierna è stato Oracle Racing Spithill che, dopo una partenza perfetta, si è visto soffiare temporaneamente la leadership da Artemis Racing. Approfittando di un problema tecnico costato il ritiro all’AC45 di Terry Hutchinson, James Spithill è stato abile nel riprendere il comando delle operazioni già durante il secondo lato e a difendere la testa della regata fin sulla linea di arrivo.
“E’ stata una regata straordinaria – ha spiegato lo skipper australiano con il sorriso sulle labbra – Nonostante le condizioni meteo fossero particolarmente impegnative, le barche non erano ancora al limite. Anzi, in fase di manovra c’era ancora un certo margine di sicurezza“.
Il successo di giornata non è stato comunque sufficiente a Spithill per aggiudicarsi il Plymouth AC Preliminaries. Grazie alla conquista del secondo posto, a festeggiare la vittoria sono stati i soliti kiwi, gli unici a non aver corso particolari rischi grazie a un approccio ragionato, teso alla conquista dei punti necessari per confermarsi primi della classe davanti al citato Oracle Racing Spithill e ad Artemis Racing, finito terzo con due punti di margine su Oracle Racing Coutts.
Bene anche i francesi di Energy Team, finiti quarti dopo aver lottato a lungo con Russell Coutts, e gli uomini di China Team, quinti in conclusione di una regata priva di particolari sbavature.
Terminata la regata di flotta, i team si sono affrontati in una nuova serie AC500 Speed Trial. Anche in questo caso non sono mancati momenti di tensione agonistica, con Oracle Racing Spithill vicinissimo alla scuffia. Ad avere la meglio, con il tempo di 37.48 secondi – media 25.92 nodi – è stato Oracle Racing Coutts, che già ieri si era segnalato come il più veloce della flotta. A finire secondi con una media di 25.578 nodi sono stati i kiwi. Terza piazza per China Team, che ha fatto segnare una media di 23.82 nodi.
Le regate valide per l’AC World Series di Plymouth riprenderanno mercoledì con le prime prove di qualificazione del Plymouth AC Match Race Championship.
Plymouth AC Preliminaries
1. Emirates Team New Zealand, pt. 37
2. Oracle Racing Spithill, pt. 36
3. Artemis Racing, pt. 29
4. Oracle Racing Coutts, pt. 26
5. China Team, pt. 22
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