RoundItaly, al via il 22 settembre la seconda edizione
AlturaBreaking newsIn evidenzaVela 30 Maggio 2022 Zerogradinord 0
Genova – 1.130 miglia, un record di 6 giorni 18 ore 03 minuti 57 secondi da infrangere. Torna la RoundItaly, la regata che unisce Genova a Trieste, il Salone Nautico e la Millevele alla Barcolana, lo Yacht Club Italiano alla Società Velica di Barcola e Grignano, un giro d’Italia tutto d’un fiato a fine settembre.
La seconda edizione, sempre in partnership con Confindustria Nautica e il supporto di Fincantieri, partirà il 22 settembre alle 18, quando la giornata inaugurale del Salone di Genova volgerà al termine. Dopo il successo dello scorso anno, l’evento apre nell’edizione 2022 a IRC, ORC, Multiscafi, Class40 e ulteriori classi, con un occhio di riguardo ai Mini 6.50, se almeno tre imbarcazioni monotipo saranno al via.
Al periplo d’Italia avevano partecipato nell’edizione inaugurale in cinque: il Maxi Pendragon VI di Carlo Alberini, che resterà nella storia per aver definito il primo tempo di percorrenza della regata fermando il cronometro a 6 giorni 18 ore 03 minuti 57 secondi, tre Class 40 (Karnak di Marco Bianchini, Kika Green Challenge di Cristiano Verardo ed Edilizia Acrobatica di Ernesto Moresino) e il First 44.7 Argo di Luciano Manfredi. Dopo una partenza con vento sostenuto, la regata aveva visto infatti un Sud Tirreno estremamente calmo e un passaggio nello stretto di Messina tra bonacce e correnti contrarie. Mentre lo Ionio manteneva la propria reputazione di mare impegnativo e ventoso, l’Adriatico si dimostrava enigmatico: prima la bonaccia e poi una burrasca di 30 ore, con una lunga bolina fino alle soglie dell’Istria. Il 23 settembre, alle 11 del mattino, proprio mentre a Barcola si svolgeva la presentazione della 53ª Barcolana, Pendragon tagliava il traguardo e scriveva il suo nome nella storia dei record di percorrenza. Argo, vincitore della classifica IRC – quattro componenti dell’equipaggio, 213 anni di età complessiva, molte vicissitudini a bordo ma anche la certezza di aver compiuto una vera impresa – chiudeva la sua corsa verso Trieste dopo 9 giorni e 10 ore di navigazione.
“Genova e Trieste e la grande bellezza delle coste italiane– così Gerolamo Bianchi, presidente dello Yacht Club Italiano –sono stati la quinta perfetta della RoundItaly e una rotta che ha legato due città e due Club che hanno tanti punti in comune. In primis, credere nel valore della collaborazione.
La prima edizione ci ha regalato molte soddisfazioni, è stato un piacere seguirla dall’inizio alla fine confermandoci, infine, quanto il nostro Mare sia un teatro tanto affascinante quanto complesso e la RoundItaly una regata che mette in luce, oltre al talento sportivo, i tanti valori dell’andar per mare”.
“La RoundItaly – commenta Mitja Gialuz, presidente della Società Velica di Barcola e Grignano – è una regata avvincente e dalle grandi potenzialità. L’anno scorso l’abbiamo vissuta come una “Nuova Rotta” sfidante e stimolante, che ci ha permesso di unire Genova e Trieste, le due capitali della vela italiana. Questa seconda edizione permetterà di consolidarne il valore, inserirla nel grande circuito delle regate d’altura internazionali e accrescere la partnership con lo Yacht Club Italiano e Confindustria Nautica; l’obiettivo è continuare a migliorarci facendo squadra per ampliare la cultura e sviluppare i progetti di vela offshore in Italia”.
Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica: “Anche quest’anno il grande progetto della RoundItaly, la più lunga regata non-stop del Mediterraneo che unisce Genova e Trieste, partirà nella giornata inaugurale del Salone Nautico Internazionale di Genova, il 22 settembre. Siamo fieri della partnership con Yacht Club Italiano, con il Presidente Gerolamo Bianchi, in virtù del legame di stima e di stretta collaborazione maturato in questi anni, con la Società Velica di Barcola e Grignano, Barcolana e la Federazione Italiana Vela. Un successo che nasce dal gioco di squadra, dalla positiva sinergia tra tutti i soggetti, dall’impegno comune verso il medesimo obiettivo.”
Le iscrizioni alla seconda edizione della RoundItaly sono già aperte (online su https://rounditaly.com) e il Maxi Pendragon ha confermato la propria partecipazione con l’obiettivo di migliorare il proprio tempo di percorrenza. La regata è stata inserita anche nel calendario ufficiale della stagione dei Class 40.
“La regata sta attirando molta attenzione – spiega Dean Bassi, direttore sportivo altura della SVBG – sia da parte degli equipaggi che hanno la vocazione per l’altura sia per team che nel pieno spirito di Barcolana e Millevele sono pronti ad affrontare un’impresa per loro epica, come il caso dei magnifici quattro di Argo lo scorso anno. Il percorso e il bando rimangono invariati, con il passaggio nello Stretto di Messina e la libertà di scegliere da che lato risalire l’Adriatico. Gli equipaggi che parteciperanno alla RoundItaly saranno protagonisti di una sfida unica, da affrontare con preparazione tecnica, capacità tattica e amore per il mare”.
La RoundItaly – commenta Nicolò Caffarena Segretario Generale dello YCI– non solo è la nostra regata più giovane e la più lunga, ma anche il tassello importante di un percorso di amicizia tra i due Club che ci ha portato a collaborare in diverse occasioni. Abbiamo iniziato armando un equipaggio misto SVBG-YCI con i Persico 69F, abbiamo navigato insieme in occasione della Millevele e di Barcolana e avremo un equipaggio misto con i guidoni – e atleti – dello YCI e della SVBG in mare alla Rolex Giraglia 2022. Forma, sostanza e collaborazione”.
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