Roma – Matteo Miceli prenderà il via alla prossima Roma per 1 con Saudade, l’Hanse 370 di Alessandro Fiordiponti, il velista scomparso lo scorso dicembre al quale è dedicata quest’anno la Roma per 1.
“Sono contento di poter correre in solitario con questa barca – commenta Matteo – e non solo perché è forse il migliore degli omaggi che noi possiamo fare oggi ad Alessandro, che è stato tra i primi entusiasti solitari ad aderire alla prima edizione, ma anche perché certi legami non vanno mai spezzati. Saudade è una barca e deve navigare. La sistemerò come si deve e correrò questa Roma per 1. Sarà per me e per tutti coloro che incroceranno Saudade in questa rotta, il modo di riportare alla mente un’immagine di Alessandro, che quasi tutti noi regatanti abbiamo conosciuto. Ringrazio la famiglia Fiordiponti per aver reso possibile tutto questo”.
Tra i solitari, oltre ad Andrea Mura con Ubiquity-Vento di Sardegna, hanno già dato la propria adesione Riccardo Capociuchi, vincitore della prima Roma Giraglia in solitario, e Mario Girelli, che correrà con il suo Class 40 Patricia II. Altri solitari hanno già preannunciato la loro iscrizione.
Anche nella per 2 notizie importanti. Già 13 gli iscritti a 40 giorni dalla partenza, tra cui il Sun Fast 3600 Lunatika di Stefano Chiarotti, che è campione italiano offshore 2015 in doppio, e l’Akilaria Pegasus di Francesco Conforto, uno dei Class 950 che hanno scelto di correre a Riva di Traiano la prima prova del loro Campionato Italiano. In questa Classe, sarà della partita anche Andrea Pendibene, con il suo Atomium 950 della Marina Militare. Andrea non ha ancora deciso se correrà in doppio con Giovanna Valsecchi (anche lei atleta della Marina Militare) o in equipaggio. Sicuramente, però, la barca sarà disponibile per stage e prove in mare già dalla settimana precedente la regata, con lo scopo di promuovere sia questa classe sia l’amore per il mare e la vela. Per i giovani velisti potrebbe essere un’importante occasione per provare a navigare con questo Mini 650 “vitaminizzato”, una barca fatta per la grande altura e per l’Oceano, ma ancora economicamente possibile da gestire anche in assenza di budget stellari.
E, a proposito di Mini 650, sarà in regata anche Federico Cuciuc (Mini Transat 2013 e 2015) che correrà, in coppia con Oris Martino d’Ubaldo, con il Tripp 36 Una vela per la vita. Con il patrocinio di ANED, AIDO e Centro Nazionale Trapianti, Federico e Oris promuoveranno il tema importante della donazione e trapianto di organi.
Partite anche le iscrizioni alla Roma per Tutti, dove, tra i primi ad iscriversi, c’è stato il presidente dell’UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana) Francesco Siculiana con il suo GS 40 Race Alvarowsky.
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