Rolex Middle Sea Race, spinti da venti leggeri

Video courtesy Regattanews.

Stretto di Messina – Prima giornata di mare più intensa del previsto per i protagonisti della Rolex Middle Sea Race 2011. Un sistema frontale ha infatti provocato una rotazione della brezza che, muovendo da sud, ha preso a soffiare da ovest-nordovest. Notizia negativa è la diminuzione dell’intensità, passata dai 10 nodi della partenza, data regolarmente alle 11.00 da La Valletta, ai 5 che gli equipaggi stanno cercando di sfruttare in queste ore.

Scontato il dominio di Esimit Europa 2 che, privo di rivali in grado di insidiarne l’egemonia in tempo reale, ha allungato sin dalle battute iniziali, addentrandosi in una gara contro sé stesso nel tentativo di migliorare il record fissato da Rambler nel 2007. Il Maxi di Jochen Schuemann sta per approciare il passaggio dello Stretto di Messina, primo momento chiave della regata.

A inseguire l’ex Alfa Romeo 2 sono Ran, scattato davanti ad Alegre e resosi uccel di bosco grazie alla scelta di una rotta piuttosto esterna rispetto alla costa siciliana, e Med Spirit, un Maxi di ventisette metri. Più indietro sono il VOR 70 E1 e Wild Joe.

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