Rolex Middle Sea Race, è iniziato il conto alla rovescia
AlturaMaxiRolex Middle Sea RaceVela 21 Ottobre 2010 Zerogradinord 0
Rolex Middle Sea Race – Malta – Il grosso della flotta della Rolex Middle Sea Race è ormeggiato nel marina di Grand Harbour a La Valletta, nello specchio d’acqua denominato Galley Creek, che si trova tra i Forti Sant’Angelo e San Michele. Sulla flotta domina la torre dell’orologio costruita nel 19esimo secolo utilizzando ferro, acciaio e pietre maltesi. La torre si erge dal Museo Marittimo di Malta che un tempo ospitava la “Royal Naval Bakery” (ossia il forno della Marina Reale), la cui edificazione risale a metà del novecento. Il panificio riforniva la flotta mediterranea della Royal Navy e l’orologio della torre serviva per regolare i cronometri delle navi del tempo.
Malta ha un patrimonio di 7.000 anni di storia marinara. Fu qui che San Paolo – l’Apostolo – naufragò nel 60 d.C. La posizione geografica dell’isola, nel centro del Mediterraneo, resero Malta il crocevia naturale delle principali rotte commerciali. Il fatto che Malta oggigiorno sia un po’ fuori dai maggiori circuiti di vela è un vantaggio – devi essere molto motivato se vuoi partecipare alla Rolex Middle Sea Race. Dopo la prima volta, è probabile che prevalga il desiderio di tornare.
Piero Paniccia, skipper e armatore del Cookson 50 a chiglia basculante Calipso IV è alla sua seconda Rolex Middle Sea Race. Secondo Paniccia il tragitto di 600 miglia nautiche dal suo porto di casa di Civitanova Marche, sull’Adriatico, è una fatica che vale la pena sostenere: “Siamo molto felici di essere qui per la regata più importante del Mediterraneo. Le previsioni per la partenza di sabato danno vento da sud est – scirocco – quindi la prima tratta fino a Messina dovrebbe essere veloce. Per noi sono previsioni favorevoli, poiché la nostra barca in queste condizioni è veloce. Abbiamo un buon equipaggio e possiamo fare un buon risultato”.
Paniccia possiede questa barca dal 2005 e di anno in anno ha apportato varie modifiche. Della regata 2009 ha commentato: “abbiamo vinto nella nostra classe e per qualche minuto siamo stati secondi in classifica in IRC. Questa è una regata molto importante per noi; è una sfida – quando partecipati e porti a compimento la Rolex Middle Sea Race significa che sei un ottimo velista. Siamo qui in vacanza e poter trascorrere qualche giorno a Malta è fantastico!”.
Anche Edward Broadway, a bordo del Farr 40 Hooligan VI è qui per la seconda volta: “Questo è un evento molto speciale. L’anno scorso siamo rimasti colti un po’ alla sprovvista dai repentini cambi del tempo. Nel nord Europa riusciamo solitamente a interpretare bene il meteo con il passaggio dei vari fronti, ma l’anno scorso qui non siamo molto bravi a valutare i segnali del tempo. Quest’anno speriamo di fare meglio”.
Hooligan IV ha trascorso l’estate regatando sull’impegnativo circuito Mediterraneo di Farr 40. Broadway ha dichiarato: “Siamo solo un equipaggio di appassionati e siamo arrivati ultimi in tutti gli eventi. Ma a Porto Rotondo, l’ultima regata, non siamo finiti sempre ultimi, quindi iniziamo a essere competitivi anche con alcuni dei migliori equipaggi al mondo. Siamo molto contenti. Per questa regata abbiamo quattro membri dell’equipaggio di Porto Rotondo, qualche velista delle regate inshore del Meditrraneo e alcune giovani leve. Direi che stiamo migliorando”.
Qual è il richiamo di questa regata? Broadway risponde: “E’ una sfida impegnativa. Ed è molto più di una semplice regata. Penso che quest’anno ci divertiremo parecchio e non vediamo l’ora di partire. E’ la mia quarta visita a Malta. Grand Harbour è assolutamente magnifica – arrivare a vela davanti a un forte dell’epoca delle Crociate è un’esperienza indimenticabile”.
Domani sarà un’altra giornata di riposo per gli equipaggi prima della partenza della Rolex Middle Sea Race, prevista per sabato 23 ottobre 2010 alle ore 11.00. Stasera il Royal Malta Yacht Club ospita il Crew Party e domani, venerdì, ci sarà il briefing per gli skipper. La premiazione finale è prevista per sabato 30 ottobre.
Rambler di George David è il detentore del record di regata, stabilito nel 2007 con un tempo di 47 ore, 55 minuti e 3 secondi.
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ROLEX MIDDLE SEA RACE, READYING FOR THE START
[Regattanews Press Release] The bulk of the Rolex Middle Sea Race fleet is situated in Grand Harbour, the waterfront area of Valletta, specifically in Galley Creek, the body of water that lies between Fort Saint Angelo and Fort Saint Michael. Towering above the fleet docked in the Grand Harbour Marina in Birgu, is the 19th-century clock tower, built of iron, steel, and Maltese rock, rising above the Malta Maritime Museum. The museum, formerly the Royal Naval Bakery was constructed in the mid-1900s and supplied the Royal Navy’s Mediterranean fleet, but equally important was that the clock was used to set marine chronometers of the day.
Malta is rich in history, 7.000 years of it, particularly the seafaring kind. What with Malta being the site of St. Paul’s – yes, the Apostle – shipwreck in A.D. 60, it doesn’t get much richer than that. The island’s location smack in the middle of the Mediterranean made it the natural locus of the traditional trading routes. Though these days it’s a little off the beaten path for the regular yacht racing circuit, that seems to work to it’s advantage as well – you have to want to do the Rolex Middle Sea Race to make the trek here. And once you’ve done it the first time, chances are you’ll feel compelled to return again.
Piero Paniccia, skipper and owner of the canting-keeled Cookson 50, Calipso IV is back for his 2nd Rolex Middle Sea Race. For Paniccia, it’s worth the 600-nautical mile delivery from his homeport of Civitinova Marche, Italy, on the Adriatic, to get here. Tending to some last details onboard he said, “We are very happy to be here because this is the most important race in the Mediterranean.
“The forecast that we have for Saturday’s start is for wind from the southeast – the Sirocco – so the first leg should be a fast delivery to Messina. For us it’s a good forecast because the boat will be fast in those conditions. I think the crew is okay and we have the opportunity to do a good result.”
Paniccia has owned the boat since 2005 and has upgraded it from year to year. Of the 2009 race, he said, “we won our class, and for a few minutes we were in 2nd place in IRC!
“The race is important for us; it’s a challenge for us – to say that we have participated and finished the Rolex Middle Sea Race, okay, you are really a sailor. Finally, it’s a holiday for us and to have some days in Malta, it’s pretty nice!”
Edward Broadway on the Farr 40, Hooligan VI is another returnee. Broadway said, “It’s a very special event, this one. Last year we were surprised with the speed changes. We understand weather in Northern Europe, which is understandable because of fronts coming, but here we were not very good in reading the weather signs. We will be better this year.”
Hooligan IV spent the summer competing in the highly competitive Farr 40 Mediterranean circuit. He said, “we are the only amateur crew, and we came last in both regattas. But in Porto Rotondo, our last regatta, we weren’t last in every race, so we’re starting to be competitive with some of the best of the world. We are very happy about.
“We’ve got four of the same crew for this race, and I have some of my inshore crew from the Mediterranean events, as well as some of my youth crew. I would say we are getting better!”
As to what draws him back to the race? Broadway offered, “It’s challenging. But it is everything more than that. But it was challenging for us last year. This year it will be enjoyable, I think; we are looking forward to it immensely. This is the fourth time I have been to Malta. Grand Harbour is stunning, just stunning – to sail into a crusader Fort, it’s unbelievable!”
Tomorrow is another layday before the Rolex Middle Sea Race start at 11.00am on Saturday, 23 October 2010. Tonight is the Crew Party at the Royal Malta Yacht Club, and on Friday there will be a Skipper’s Weather Briefing. The final prize giving is on Saturday, 30 October.
George David’s Rambler established the current Course Record of 47 hours, 55 minutes, and 3 seconds in 2007.
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