Riva Montecristo 2024, la secondo edizione è un grande successo
AlturaBreaking newsIn evidenzaVela 26 Giugno 2024 Zerogradinord 0
Riva di Traiano – Edizione fantastica della Riva Montecristo 2024, la prima vera edizione “ufficiale” dopo quella “sperimentale” dello scorso anno. Reazioni entusiastiche da parte degli equipaggi per la regata che ha regalato momenti davvero spettacolari come per esempio il passaggio dell’Isola di Montecristo con una luna piena strepitosa ed un mix di sole, vento, bonaccette ed alla fine anche una spruzzata di pioggia in questo solstizio d’estate.
Regata bellissima con condizioni meteo sfidanti per tattici e navigatori con continui cambi di direzione e intensità del vento (con qualche “buca” di vento ogni tanto) e un’onda lunga da ponente che arrivava dalle Bocche e vento anche dai quadranti nord (ad un tratto) quindi con mare incrociato difficile da gestire e poi, alla fine la prevista rotazione a sud\ovest con un bel libeccio sostenuto che ha accompagnato la flotta all’arrivo, rotazione che si dimostrerà decisiva per la classifica finale.
Alla partenza 12 barche – qualche defezione dell’ultim’ora ha impedito la partecipazione di altri due o tre equipaggi, tra monoscafi e multiscafi (ben quattro, di cui due C-Cat 48 e un C-Cat38): uno, purtroppo, (Tucanetto di Razza di Gianluca Sferra) si è ritirato quasi subito per un’avaria alla deriva.
La sfida in tempo reale alla caccia del record è stata subito una sfida tra il Solaris 55 Maria Sofia e i catamarani Gaia di Marco Negri (X2) e Orca Miseria di Giuseppe Ercoli (in equipaggio) che hanno battagliato fino alla fine arrivando a poche decine di secondi l’uno dall’altro dopo circa 24 ore di regata.
Alla fine, la line honours, con il record della regata battuto (e missione compiuta) è stata di Maria Sofia di Ernesto Moraggi ed il suo equipaggio che hanno tagliato la linea alle 9.55 di domenica, quindi meno di 24 ore per completare l’intero percorso, facendo anche delle scelte tattiche non facili, come per esempio quella, unica barca, di lasciare l’isola del Giglio a sinistra nel tratto a salire e agganciando una bella rotazione a nord per poi arrivare prima a Montecristo.
In Classifica generale overall (sia IRC che ORC) il protagonista invece è stato il Bavaria 36 (fra i litiganti…), che ha vinto la coppa della Seconda edizione della Riva Montecristo, sfruttando alla meglio la transizione con rotazione del vento a sud che ha anticipato di qualche ora l’arrivo domenica mattina, consentendo così al secondo gruppo, con una bella pressione al traverso\lasco, di fare meno miglia rispetto ai primi.
Secondo overall Fahrenheit il Comet 38S di Giuseppe Massoni, vincitore della prima edizione, che ha fatto una bellissima regata alla testa del secondo gruppo dei più “piccoli”. Da segnalare nella classifica IRC il terzo posto assoluto di Fair Lady Blue, il Comfortina 42 di Oscar Campagnola che, abituato a regatare in solitario, ha partecipato stavolta nel gruppo X2 con la compagna Laura Ferrandino. Nella speciale classifica Mocra valida per il circuito AIM Tirreno vince in compensato overall il C-Cat 38 “Bella Mossa” di Massimo Guardigli, seguito dai citati Orcamiseria e Gaia (entrambi C-Cat 48).
Esperimento ottimamente riuscito, con qualche messa a punto da fare tipico delle nuove applicazioni, per il nuovo sistema di Tracking adottato per la regata https://makesail.app/#/events/3/map .
Comitato della Regate presieduto a Cecilia Mazzoni e Claudio Fava. Un particolare ringraziamento alla veleria “Olimpic Sails Centro Sud Veleria Incarbona” per le bandiere della regata.
A riva di Traiano prossimo appuntamento per il 6 luglio: Veleggiata dell’Ambiente, Anguria Cup e premiazione della Riva Montecristo. Poi è già tempo di Roma-Giraglia… a settembre!
Le classifiche complete sono qui: http://www.cnrt.it/
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