Palermo-Montecarlo, si parte il 18 agosto
AlturaORC-IRCPalermo-MontecarloVela 23 Luglio 2013 Zerogradinord 0
Palermo – Classifica corta e ancora molti pretendenti al titolo di campione italiano della vela d’altomare offshore. Sono state disputate dieci regate e ne mancano solo tre all’appello, la prima delle quali sarà la nona Palermo-Montecarlo che parte il 18 agosto.
In testa ci sono tre barche raccolte in 18 punti: Mandolino (Swan 45) di Martino Orombelli, Prospettica (Comet 41) di Giacomo Gonzi e Scheggia (Jeanneau Sun Fast 3200) di Nino Merola. Ma fino all’ottavo posto ci sono barche in grado di risalire la classifica e insidiare i leader, a partire da Cippa Lippa 8 (Cookson 50) di guido Paolo Gamucci, per proseguire con Fra Diavolo (Comet 415) di Guido Tabellini, Stone Wave (Pinguin 38) di Raffaello Testai, Duffy by Marina di Policoro (Dufour 34) di Enrico Calvi, e Zenhea Takesha (Mylius 14e55) di Lia Natale.
Inoltre è interessante la battaglia per la conquista di un posto nella top ten, un traguardo comunque prestigioso al culmine di una stagione molto intensa, alla quale ambiscono almeno un altra dozzina di imbarcazioni.
Una delle prossime tre regate che concorreranno a dare punti per la classifica del Campionato Italiano Offshore si svolge in Adriatico e una arriva in Tunisia, mentre taglia il Tirreno da sud a nord la Palermo-Montecarlo che parte dopo Ferragosto. Ecco le regate in programma: la Cagliari-Biserta (4 agosto, coeff. 1,5), la Palermo-Montecarlo (18 agosto, coeff. 2,5), e infine la Trieste-San Giovanni in Pelago-Trieste (20 settembre, coeff. 1,5).
Palermo-Montecarlo, regata decisiva
Per la volata finale del Campionato Italiano Offshore può essere decisiva la Palermo-Montecarlo, la lunga che ha in assoluto il coefficiente più alto di assegnazione punti (2,5, come la Giraglia), giunta quest’anno alla sua nona edizione. Non a caso tra gli iscritti alla regata del Circolo della Vela Sicilia (il club sfidante alla 34ma America’s Cup con Luna Rossa Challenge 2013) figurano già proprio Mandolino e Prospettica, nonchè altri yacht d’alta classifica. In programma il 16 agosto una regata warm-up a Mondello, quindi il 17 conferenza stampa della vigilia, serata di gala al club (con maxi schermo per seguire la regata del giorno della Louis Vuitton Cup a San Francisco), e il 18 la partenza. Novità di quest’anno alla Palermo-Montecarlo è il “gate” obbligatorio da passare a largo di Porto Cervo. Il record della regata del supermaxi Esimit Europa 2 (2011) è di 48 ore, 52 minuti e 21 secondi. Premiazione allo Yacht Club de Monaco il 23 agosto.
Uno dei punti di forza della Palermo-Montecarlo, assai apprezzato da armatori ed equipaggi, è la logistica. Ogni barca può lasciare a terra materiale, bagagli, sacchi di vele e attrezzature non utilizzate in regata, che sono spedite a cura dell’organizzazione da Palermo a Montecarlo, dove ciascun team le ritroverà in banchina al suo arrivo.
I trofei
La Palermo-Montecarlo mette in palio due premi: il primo è il Trofeo Angelo Randazzo in onore dell’ideatore della regata e Presidente del Circolo della Vela Sicilia dal 1992 al 2008, che viene assegnato allo yacht che risulta vincitore in tempo compensato nella categoria più numerosa. L’altro ambito riconoscimento è il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, istituito in onore del fondatore del Circolo stesso, assegnato allo yacht primo in reale.
Sul sito web ufficiale della regata www.palermo-montecarlo.it, è scaricabile il Bando di Regata e si può effettuare l’iscrizione online. La webtv di Saily.it, media partner, racconterà in video partenze e arrivi con commenti in diretta.
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