ORCi World Championship, Barcellona si prepara
AlturaORC Worlds 2015ORC-IRCVela 19 Febbraio 2015 Zerogradinord 0
Barcellona – Il fatto che alla prima scadenza delle pre iscrizioni del Campionato del Mondo ORC 2015 ci siano settantadue barche iscritte da diciassette Paesi è già un successo per Il Real Club Nautico di Barcelona e l’Offshore Racing Congress. I numeri di questo Campionato, che è riconosciuto dall’ International Sailing Federation (ISAF) e che si svolgerà dal 27 giugno al 4 luglio con base nel RCNB, fanno presagire che potrebbe essere il quinto campionato consecutivo a superare la soglia dei 100 partecipanti.
Trattandosi di un mondiale gli organizzatori intendono mantenere elevato il livello dei partecipanti quindi è stato stabilito un numero massimo di 120 imbarcazioni, dove sono invitati ad iscriversi barche con un ottimo curriculum, che abbiano ottenuto risultati in altri campionati ORC e con skipper di alto livello. Saranno accettate le barche che si pre – registreranno entro il 15 maggio, secondo l’ordine cronologico. Nel caso si creino posti derivanti dalla non finalizzazione della pre iscrizione, gli organizzatori passeranno alla chiamata della lista di attesa.
Il programma del Campionato del Mondo di Barcellona prevede due giorni di controlli e practice racing, seguiti da sei giorni di regate inshore ed offshore al largo. La flotta verrà divisa in tre classi, ognuna delle quali avrà il proprio Campione del Mondo ORC. Anche nella divisione Corithian sono previsti premi per ogni divisione all’interno della categoria.
L’entusiamo per questo appuntamento è grande e alcuni tra i più noti hanno già registrato le loro barche: il tre volte campione Alberto Rossi con il suo TP52 Enfant Terrible, vincitore lo scorso anno a Kiel in Classe A, con il suo Farr 40 nel 2011 a Cres, in Croazia, e ancora a Kiel, in Germania, nel 2012. Alberto Rossi e il suo Team sono alla ricerca della quarta vittoria per diventare i primi a conquistare questo record nei sedici di storia del Campionato. Impresa che potrebbe esser ostacolata dal tedesco Christian Plump, campione del mondo Classe A nel 2010, che ora corre con lo Swan 45 Elena Nova, o da qualcuno degli altri venti avversari che hanno già deciso di incrociare le prue in questo campionato.
L’interesse per il Campionato del Mondo ORC cresce anche oltre oceano e per la prima volta saranno sul campo di regata barche dal sud e nord America. Particolarmente interessante la partecipazione Bill Coates sul Ker 43 Otra Vez che ha conquistato il secondo posto in IRC 2 e il terzo in HPR nella Quantum Key West e parteciperà ancora ad un paio di regate nei Caraibi prima di spedire la barca a Barcellona.
“È la nostra prima volta in un evento ORC – ha detto Coats che vive a Parigi – ma abbiamo sentito parlare molto di questi campionati, stiamo preparando la barca e non vedo l’ora di affrontare il campo di regata di Barcellona“. Il mondiale ORC è l’inizio di una stagione di regate nel Mediterraneo per questo team statunitense che parteciperà poi alla Copa del Rey e alla Rolex Middle Sea Race.
Grande attesa sui campi di regata delle Classi B e C dove il due volte campione del mondo Vincenzo de Blasio con il suo NM38 Scugnizza, correrà in classe C, in sfida diretta con la sister ship estone Sugar 2 di Ott Kikkas, campione europeo ORC 2013.
Appuntamento a Porto Carras per l’Europeo 2016
Il Comitato Classi ed Eventi dell’ORC ha approvato la proposta del Club Nautico di Salonicco per il Campionato Europeo 2016 con base a Porto Carras, in Grecia. Le date che si conosceranno dopo l’approvazione finale della candidatura durante il General Meeting dell’ORC, in novembre a Sanya (Cina) probabilmente fissate tra la fine di giugno e i primi di luglio 2016.
“Porto Carras è un magnifico complesso turistico con una Marina, che ha al suo attivo l’organizzazione di molte regate ed eventi – ha detto Akis Tsalikis, presidente della Vela d’Altura ellenica – Le condizioni meteo saranno perfette, i servizi sono ottimi e la vicinanza a Salonicco rende questa località il punto ideale per ospitare una regata importante come l’Europeo ORC. Ci metteremo presto al lavoro con l’ORC per creare una regata che attiri barche dall’area Est del Mediterraneo come da tutta Europa“.
“Ė molto incoraggiante vedere che i nostri eventi nel mondo siano fortemente attrattivi anche per barche provenienti dagli Stati Uniti – osserva Bruno Finzi, presidente dell’ ORC – Anche l’interesse da parte degli organizzatori è in forte ascesa, tanto da aver già determinato i nostri principali eventi nel 2016 ed aver ricevuto molte candidature per i prossimi eventi fino al 2018. Sono questi segnali di interesse positivi per la stabilità della vela d’altura“.
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