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Grande festa per la vela azzurra in Grecia. Al Mondiale ORC International di Atene l'hanno spuntata Libertine, il Comet 45 Sport di Maurizio Biscardi...

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ORC International World Championship
– Atene – Si è chiuso con un bilancio a dir poco positivo per i colori azzurri il Campionato Mondiale ORC International (ex IM) disputato ad Atene nel corso della settimana appena conclusa. Al termine di sette prove caratterizzate da condizioni molto impegnative, a conquistare successo e titolo iridato sono stati due scafi italiani: Libertine, il Comet 45 Sport di Maurizio Biscardi, e il Grand Soleil 37 BC Sagola, armato e timonato da Fausto Pierobon.

Portato dalla coppia composta da Lorenzo Bodini e Francesco De Angelis, Libertine ha reagito da par suo a una partenza un pò incerta, facendo della regolarità un’arma devastante; arma cui si sono aggiunti i due ottimi risultati ottenuti in occasione della lunga. A tentare di tenere testa allo scafo di Biscardi e del team manager Andrea De Marinis, primo nella classifica overall e vincitore del titolo in Classe 1, è stato il Grand Soleil 42 Race Meliti IV di Andreadis, finito secondo a due punti. Terza posizione per i cechi di Bohemia Express, seguiti a un punto e mezzo dal Mylius 14E55 Phitecusa, armato da Vittorio Landolfi.
A condividere la gioia con Maurizio Biscardi, vincitore con Libertine di tutti gli eventi a cui ha partecipato nel corso di questa stagione, sono stati: Lorenzo Bodini (timoniere), Francesco De Angelis (tattico), Andrea De Marinis (navigatore), Massimiliano Alberti (randista), Roberto Galliano (tailer), Alessandro Abbate (tailer), Francesco De Marinis (drizze), Massimo Minghetti (grinder), Santino Brizzi (albero), Giovanni Spadolini (prodiere).

In Classe 2, invece, non c’è stata storia. I lavori di ottimizzazione compiuti durante l’inverno e il nuovo albero in carbonio hanno permesso a Sagola, guidata dal tattico Branko Brcin, un passo inarrestabile. Davanti allo strapotere della barca di Pierobon, da anni protagonista dell’altura internazionale, nulla hanno potuto Escandalo, l’M37 di Manuele Constantin e l’X-37 Squalo Bianco, armato da Maurizio Michielin.

All’evento hanno preso parte cinquantun equipaggi, presenti in rappresentanza di nove nazioni.

Per consultare la classifica clicca qui.

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