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Trascorsa la prima notte è sempre Damiani-Ourdream a guidare la flotta della Palermo-Montecarlo verso il Principato. Il maxi di Agostino Randazzo tiene alle spalle...

[singlepic=280,250,170,,left]Palermo-Montecarlo – Palermo – Grandi emozioni alla quarta edizione della Palermo-Montecarlo. La regata, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco, è entrata decisamente nel vivo.
Al rilevamento delle ore 12, Damiani-Ourdream, il maxi di ventiquattro metri che porta i colori gialloblu del Circolo della Vela Sicilia, è primo con un buon vantaggio sugli inseguitori. L’imbarcazione dello skipper palermitano Agostino Randazzo, che al timone si alterna ai triestini Lorenzo Bressani e Lorenzo Bodini, sta risalendo con una buona andatura la Sardegna, sfruttando un leggero vento di Maestrale. Il transito nelle Bocche di Bonifacio è atteso in nottata.
Alle spalle del leader, i sessanta piedi Esimit Europa dello skipper Alberto Bolzan, e Junoplano di Sandro Buzzi che tirano il gruppo degli inseguitori dimostrando un passo davvero convincente. 
Senso One, super maxi di quarantacinque metri a doppio albero che corre sotto il guidone del Royal Yacht Club di Malta, è subito dietro e tiene una rotta più vicina alla costa sarda, sperando forse di trovare più aria. Leggermente attardati Amer Sport One, Out of Reach, il Farr 53′ Lauria del palermitano Gabriele Bruni, Aki Sport 3 di Andrea Bonini e Neera, skipperato dal giovanissimo Niccolò Zanelli.
Navigano un pò più lentamente tutti gli altri iscritti alla competizione, con la sorpresa negativa di Steinlager II, il ketch dello skipper elvetico Stefan Djeten che, inspiegabilmente, non ha saputo tenere testa ai primi e dopo una navigazione piuttosto lenta, ha optato per una rotta singolare, approcciando la Sardegna da est, scelta tatticha mai adottata da nessun equipaggio dalla prima edizione della Palermo-Montecarlo ad oggi.

Per seguire la regata tramite il web clicca qui.

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