Statistiche siti
Finisce a Trieste, sotto un cielo plumbeo, un Campionato Italiano per molti aspetti splendente: splendida l’organizzazione curata da Yacht Club Adriaco, Triestina della Vela...

Trieste – Finisce a Trieste, sotto un cielo plumbeo, un Campionato Italiano per molti aspetti splendente: splendida l’organizzazione curata da Yacht Club Adriaco, Triestina della Vela e Yacht Club Porto San Rocco, apprezzatissima la location di Porto San Rocco a Muggia dove gli equipaggi hanno trovato un’atmosfera familiare, ineccepibile il Comitato di Regata guidato con mano ferma e tanta rapidità da Fabrizio Gagliardi, coadiuvato da due saggi locali del calibro di Roberto Sponza e Giorgio Brezich, e soprattutto belle le sei regate disputate in un Golfo che ha dispensato vento e sole in tre delle cinque giornate di regata.

Abbiamo lavorato sodo per realizzare questo Campionato, che siamo certi sarà ricordato a lungo – hanno affermato insieme proprio Giorgio Brezich, Presidente della XIII Zona, e Roberto Sponza, Direttore di Porto San Rocco – Certo il meteo ci ha aiutato e la scelta del campo si è dimostrata vincente“.

Nella giornata odierna nulla di fatto a causa di un paio di “neverini” che hanno di fatto reso impossibile fissare il campo di regata. Quando il temporale si è avvicinato troppo tanto da far temere un colpo di vento il Comitato ha prontamente rimandato tutti all’ormeggio. In virtù della riammissione in classifica di Man per il decadere della protesta di stazza, la classifica rimane invariata rispetto a ieri.

Alla premiazione oltre ai premi di categoria vengono consegnati anche il Trofeo Tre Mari a Man e per il Gruppo A e Rewind per il Gruppo B.

Sentito in banchina
Giorgio Martin, team manager Aniene 1a Classe: “Siamo stati al posto giusto nel momento giusto: primi in classifica. Oggi in realtà i ragazzi fremevano per fare qualche planata, ma l’organizzazione e il Comitato hanno preso un’altra decisione corretta“.

Giovanni Sylos Labini, armatore e timoniere di Exprivia Luduan: “Faccio i miei complimenti a tutti: al mio equipaggio, alla barca, alla veleria, a Fabrizio Lisco il nostro team manager e al nostro Circolo della Vela Bari, che credo riceva grande soddisfazione da questo risultato. Siamo un gruppo che naviga insieme da tempo e questi sono i momenti nei quali ci si ricarica“.

Nevio Sabadin, tattico di Athiris & C.: “E’ un risultato costruito negli anni e per questo ancora più bello. Adesso proseguiamo con le regate in Golfo – Settimana Velica dell’Adriaco in testa – e attendiamo il calendario del prossimo anno per guardare già alla prossima stagione“.

Claudio Paesani, armatore di Rewind Energy Resources: “Sono felicissimo, è il primo obiettivo raggiunto con la nuova barca e non è stato a facile. Sono state belle regate, i nostri avversari, Scricca e Scugnizza, a cui voglio fare i complimenti, sono stati bravi, ma il nostro equipaggio ha rasentato la perfezione e voglio ringraziarli per avermi dato questa gioia. Approfitto per ringraziare anche i nostri sponsor, i fornitori e tutta l’organizzazione di questo campionato. Regalare a Porto San Rocco è stato il massimo“.

Fausto Pierobon, armatore e timoniere di Sagola GS: “Sono molto soddisfatto della barca, dell’equipaggio, delle vele. E’ per noi il secondo titolo dopo quello del 2007 e non vediamo l’ora di puntare al nostro terzo Italiano“.

Per maggiori informazioni www.campionatoitalianoaltura2011.it.

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *