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Finale in crescendo per la 27ma edizione dell’Asteria Beauty Point Cup – Asteria Challenge Trophy, svoltasi ad Anzio dal 2 al 5 giugno 2011.

Anzio – Finale in crescendo per la 27ma edizione dell’Asteria Beauty Point Cup – Asteria Challenge Trophy, svoltasi ad Anzio dal 2 al 5 giugno 2011.

Chestress il J-109 del genovese Giorgio Anserini si aggiudica la storica regata d’altura del Tirreno, prima edizione nel 1968, vincendo in assoluto IRC la regata lunga, Anzio-Ponza-Ventotene-Anzio di circa 118 miglia, vale a dire la Coppa Asteria Challenge perpetua, dono del Presidente del Circolo della Vela di Roma organizzatore dell’evento in collaborazione con Half Ton Class Italia e Vele al Vento Sailing Team.

Nel Golfo di Anzio anche due giorni di regate tra le boe con quaranta imbarcazioni, oltre i nove metri di lunghezza, ormeggiate nel caratteristico porto anziate, a contendersi i prestigiosi trofei messi in palio nelle classi IRC, ORC, IOR Classic, Half Ton e nove piccoli Comet 21, nel loro primo Campionato Nazionale.

Raggio di Sole 2 il First 40,7 dell’armatrice Luciana Fiumara, condotto da Toi Morani, vince in IRC overall l’Asteria Challenge Trophy, ovvero l’intero evento della regata lunga e di quelle sul percorso a bastone, tra le boe. Fjore il J-35 di Luca Aprati si aggiudica il 2° Trofeo IOR Classic Città di Anzio 2011 challenge IOR classic, mentre Eulimene il Comet 303 del leccese Pietro Fois vince il terzo Campionato Half Ton Classic 2011 challenge.

A Elena Celeste, il prototipo di Massimo Morasca, va la Coppa Peppino Morasca challenge come primo classificato in reale nella regata lunga degli Half Ton Classic. Campione nazionale Comet 21 è Raf 3 di Serappo.

A Orion, il First 40,7 di ASD Vele al Vento, condotto da Fabrizio Calvo va la speciale Coppa Ammiraglio Agostino Straulino Challenge perpetua, line of honor, dono del Capo di Stato Maggiore della Marina.

Ma veniamo alla cronaca delle gare dirette dal Comitato di Regata e proteste, con presidente Fabrizio Gagliardi e gli ufficiali di regata Luigi Cicala e Andrea Franceschini. La partenza della lunga è avvenuta alle ore 12.05 giovedi 2, con il primo disimpegno in bolina posto a 0.8 miglia, mare con onda e vento da ovest che poi ha girato a nord-ovest sui 13 nodi per una bellissima galoppata di 36 miglia fino al Faro della Guardia di Ponza, prima con andatura al traverso e poi in poppa per altre 23 miglia verso il cancello di Ventotene, posto tra il Faro del porto e l’isolotto di Santo Stefano.

Qui, transita primo alle 20.30, Cristina III, il J-122 di Alessandro Brighenti e in ordine i First 40.7 Raggio di Sole, Splendida Stella di Paolo Cavarocchi e Orion ma il vento cala completamente e si deve ricominciare un’altra regata secondo le strategie opportunamente predeterminate da ogni equipaggio. Orion, che poi arriverà primo ad Anzio in reale, dopo 24 ore e soli 27 secondi di vantaggio su Raggio di Sole 2, sceglie un bordo diretto verso terra nel golfo di Gaeta per sfruttare il levante del mattino e successivamente il ponente di 8-10 nodi per scapolare agevolmente il Circeo.

Nelle regate a bastone, sabato, vento debole sui 6 nodi da 250 gradi abbastanza stabile ma con strategia difficile da interpretare per la mancata usuale rotazione del vento, in calo, verso la destra del campo, che ha permesso una sola prova per l’altura su un percorso di 8 miglia e due prove per i Comet 21 su percorso ridotto di 4 miglia.

La domenica vento di Scirocco che è andato via via rinforzando, da 12 a 22 nodi, per un groppo improvviso che ha messo a dura prova gli equipaggi. Massimo Morasca del Comitato Organizzatore e promotore-armatore di Elena Celeste della Half Ton Class Italia si dichiara molto soddisfatto di come si è svolta tutta la manifestazione, sia a terra che in acqua, ma si rammarica a livello personale di aver preso un OCS nell’ultima prova, per un’eccessiva pressione, quando fino ad allora era nettamente in testa nella classifica di classe.

Molto calorosa e partecipativa la premiazione nell’accogliente Circolo della Vela di Roma dove, tra premi a sorpresa e gadget donati dagli sponsor ai regatanti, il Presidente del Circolo, Giuseppe Lombardo, ha auspicato l’edizione della Coppa Asteria 2012 con il raddoppio delle imbarcazioni per la fattiva collaborazione intrapresa col Marina di Nettuno.

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