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La seconda giornata del 28mo Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno ha visto tornare sole e vento sui campi di regata.

Livorno – La seconda giornata del 28mo Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno ha visto tornare sole e vento sui campi di regata. E’ stata una splendida giornata di vela e di agonismo ai massimi livelli, ideale per lo svolgimento della regata costiera, che ha impegnato le imbarcazioni d’altura – le numerose proteste hanno reso impossibile la stesura delle classifiche provvisorie – e delle ultime manche delle derive.

“Il mare e il vento di Livorno sono davvero favorevoli per stimolare la competitività – ha detto al rientro in banchina Paolo Cian – quanto di meglio possa desiderare chi ama davvero la vela e lo sport”.

“Il posto giusto per mettere alla prova un equipaggio che cerca il massimo dell’affiatamento – ha aggiunto Andrea Trani, campione del mondo del 470 e pluriomplonico – perché garantisce la possibilità di sfidare team davvero competitivi”.

Oggi è stata anche la giornata delle premiazioni per il primo gruppo di derive che ha concluso le competizioni. Nella partecipatissima classe O’Pen Bic, riservata agli atleti più giovani, il primo posto è andato a Isabella Giansante, della Compagnia Velica di Pescara, per gli Under 12, e a Gianluca Chincoli, di Fraglia Vela di Desenzano del Garda, per gli Under 15. Primo classificato nella classe Europa, Samuel Naldi del Verbano Yacht Club, di Carciano di Stresa.

Concluse anche le regate dedicate agli atleti diversamente abili, organizzate dal Gruppo Vela Assonautica di Livorno, che hanno visto Annamaria Pigoni e Giorgio Porpiglia, del Club Nautico di Marina di Carrara, aggiudicarsi il primo posto per la classe Dream; Rominio Socci, del Club Assonautica di Livorno, arrivare primo nei 2.4 mR, e Mariagiulia Brotini, sempre dell’Assonautica, salire sul gradino più alto del podio nella classe Martin 16.

Infine, per la classe Tridente 16, il primo premio è andato all’equipaggio di ITA-103, composto da Marco Palmi, Massimo Segnini e Federico Galli, atleti del Club del mare di Marina di Campo, all’Isola d’Elba.

Premio Italia per la Vela 2011
La giornata si è conclusa in Accademia Navale con l’assegnazione del Premio Italia per la Vela 2011. Lorenzo Bressani, uno dei quattro italiani nella storia, assieme ad Alessandra Sensini (vincitrice nel 2008), Vincenzo Onorato e Gabrio Zandonà, ad essere stato tra i finalisti dell’Isaf World Sailor Of The Year, si è aggiudicato il premio per il miglior regatante uomo, per aver vinto il Campionato Mondiale Melges 32.

Nella categoria miglior regatante donna il premio è andato invece a Roberta Caputo e Benedetta Barbiero, che hanno vinto il Campionato Mondiale Femminile nella classe 420.

Per il miglior progetto per la vela, il premio è stato assegnato a Claudio Maletto, per il Dinamica 940.

La Veleria North Sails si è aggiudicata il premio per il miglior velaio, per aver vinto quest’anno, tra le altre regate, il Gavitello d’Argento, il Campionato Italiano X-41 e la Giraglia Rolex Cup. Il suo punto di forza sono le vele 3DL Carbon.

Per il miglior restauro di barca d’epoca, il premio, assegnato a cura dell’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca), è andato al cantiere Del Carlo, per il restauro di Dragoncello.

Per consultare le classifiche clicca qui.

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