Volvo Cup Melges 24, il verbale dell’ex-aequo
Melges 24MonotipiaVelaVolvo Cup 10 Maggio 2010 Zerogradinord 0
[singlepic id=5817 w=300 h=204 float=left]Volvo Cup Melges 24 – Alghero – A distanza di poche ore dal termine del Campionato Italiano Melges 24 di Alghero, conclusosi con un ex-aequo tra i campioni uscenti di Uka Uka Racing e Saetta deciso a tavolino dalla giuria che ha lasciato tutti piuttosto perplessi, proponiamo il testo della sentenza nella sua interezza, affinchè ciascuno possa farsi la propria idea su un episodio che vanta pochissimi precedenti nel mondo dell’agonismo velico, dove il pareggio non è contemplato (si ricorda l’Italiano Optimist del 1987, con Lorenzo Bressani terzo dietro alla coppia Bonifacio-Landi giunta a pari merito per decisione della giuria):
“Fatti accertati: Esaminati tutti i fatti posti a base delle richieste di riparazione proposte, sia testimoniali, sia video, il Comitato delle Proteste non ha evidenza di un proprio errore circa la decisione presa sul caso 4 (quello che ha portato all’accoglimento della richiesta di riparazione avanzata da Uka Uka Racing, ndr) quanto all’accertata non evidenza della violazione delle regole di partenza da parte di ITA-787. Peraltro la riparazione concessa a ITA-787 si è rivelata poco equa rispetto a ITA-716 alla luce dei fatti – la mancata disputa di alcuna prova nell’ultima giornata – che avrebbe dovuto essere prevista dal Comitato delle Proteste ai fini della verifica sulla correttezza della riparazione stessa che ha assunto invece un’influenza troppo rilevante ai fini della classifica finale”.
“Conclusioni e regole applicate: Ai sensi della regola 62.1 e 64.2, ITA-716 merita riparazione per la decisione del Comitato delle Proteste con l’attribuzione della posizione di primo a pari merito con ITA-787. A SUI-782 la riparazione non viene concessa”.
Per completezza riportiamo il testo integrale della Regola 64.2: “Quando il comitato per le proteste decide che una barca è meritevole di riparazione a norma della regola 62, deve adottare un provvedimento che sia il più equo possibile per tutte le barche coinvolte, che abbiano o meno chiesto riparazione. Ciò può consistere nell’aggiustare i punteggi (si veda, per alcuni esempi, la regola A10) o i tempi d’arrivo delle barche, nell’annullare la regata, nel lasciarne validi i risultati o nell’adottare altri accomodamenti. In caso di dubbio in merito ai fatti o sulle probabili conseguenze di qualche accomodamento per la regata o serie, specialmente prima di annullare la regata, il comitato per le proteste dovrà attingere prove da fonti appropriate”.
Campionato Italiano Melges 24
1. Saetta, N.Bianchi, pt. 13
1. Uka Uka Racing, L.Bressani, pt. 13
3. Blu Moon, F.Favini, pt. 20
4. Hurricane-Murphy&Nye, A.Bolzan, pt. 26
5. Altea, A.Racchelli, pt. 40
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Per consultare la classifica finale clicca qui.
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