Level Class, i GP42 e le novità 2011
GP 42Level ClassVela 24 Luglio 2010 Zerogradinord 0
Level Class – Barcellona – L’International GP42 Association annuncia oggi diverse innovazioni tecniche al Regolamento di Classe per la stagione 2011 volte a ridurre i costi di gestione senza compromettere il rendimento elevato del più veloce 42’ al mondo. Questi cambiamenti includono alcune modifiche strutturali alla barca e nuovi limiti per equipaggio, vele e assistenza esterna.
“Abbiamo analizzato le migliori soluzioni al fine di adottare i cambiamenti evolutivi per il GP42 tenendo conto dei coinvolgimenti economici, senza compromettere le prestazioni” – spiega Javier Goizueta, Presidente della classe GP42 e proprietario di Madrid-Caser Seguros attuale leader del circuito Audi MedCup GP42 – “Queste barche sono fantastiche in mare e la competizione è sempre intensa, ma vogliamo attirare nuovi armatori e nuove barche ad unirsi a noi senza rendere la flotta esistente obsoleta. Riteniamo che questi cambiamenti rappresentino il giusto equilibrio. ”
Le modifiche per il 2011 sono le seguenti:
1. Bompresso di una lunghezza massima di 1,5-1,7 metri. La lunghezza finale sarà determinato sia dall’esame dei progetti esistenti che dalla possibilità di avere vantaggi in tempo compensato con i vigenti regolamenti.
2. L’installazione del bompresso determina l’adozione di gennaker più grandi ma, al tempo stesso, una riduzione dei membri dell’equipaggio necessari per il lavoro in andature portanti. Pertanto, il limite di peso dell’equipaggio sarà ridotto da 800 kg a 720 kg. Sarà comunque obbligatorio avere un ospite a bordo al di fuori di questo peso limite. Questa soluzione di fatto riduce il numero da 10 a 9 membri riducendo i costi di gestione. L’ospite sarà limitato alla sezione di poppa della barca e non potrà sedere con le gambe fuoribordo;
3. Il numero delle vele sarà limitato a sette per anno, dall’attuale nove. Sarà possibile avere 1 randa, 3 fiocchi, 2 gennaker, e 1 staysail, più una vela a scelta per ogni team.
4. Nessun aiuto esterno sarà consentito durante la giornata se non per trasferire gli ospiti tra una prova e l’altra.
Naturalmente tutte le modifiche saranno incluse nella nuova GP42 Class Rule che comprenderà una sola pubblicazione per facilitare la consultazione.
In aggiunta a queste modifiche approvate, le rande caratterizzate da un fortissimo allunamento, potranno anche essere adattate in considerazione della possibile partecipazione dei team che hanno già fatto questa modifica per i GP42 attualmente al di fuori della Audi MedCup. Un incremento di peso in chiglia per compensare il cambiamento di peso dell’equipaggio non è stato ritenuto necessario, data la presenza dell’ospite a bordo.
“Queste e altre idee sono state discusse per circa un anno – dice Paolo Massarini, direttore della Classe GP42 – e abbiamo ricevuto molti input costruttivi e tecnici da progettisti e costruttori per raggiungere le soluzioni giuste. Siamo quindi certi che questi cambiamenti evolutivi, siano in linea con le tendenze attuali del design, ma che, al tempo stesso contribuiranno da un lato ad attrarre nuovo interesse, dall’altro a rafforzare il valore corrente delle barche e della classe”.
Ximo Lopez del cantiere Longitud Cero in Spagna e Vittorio Urbinati di Marine Composite in Italia, entrambi esperti costruttori di GP42, hanno già preparato proposte molto interessanti per la costruzione di nuove barche sulla base di questi cambiamenti. Lopez ha costruito i due più recenti GP42, il Botin & Carkeek vincitore dell’Audi MedCup 2009 Islas Canarias Puerto Calero, ed il leader della classifica di quest’anno, Madrid, Caser Seguros. Urbinati ha costruito e possiede il Reichel-Pugh Sea Wonder 007, un constante vincitore di numerose regate in Mediterraneo. Con la certezza dell’interesse suscitato, questi e altri cantieri sono anche considerando costruzione di nuove barche utilizzando lo stesso stampo. Lopez, per esempio, dice che può costruire fino a cinque barche con gli stampi dei suoi ultimi due scafi.
“Queste barche e le regate di cui godiamo, sono assolutamente fantastici – ha affermato Roberto Monti, armatore-timoniere di Airisessential – Vogliamo utilizzare questi cambiamenti e altri incentivi, per attrarre più proprietari nel nostro gruppo in quanto riteniamo ci siano molti altri che potranno apprezzare il valore della competizione, tra yacht con tecnologia elevata e con altissime prestazioni”.
Una volta finalizzati, questi cambiamenti sono destinati a rimanere invariati fino al 2014, dando stabilità alla classe per la tutela del valore dei progetti esistenti.
Intervista a Paolo Massarini. Video copyright Zerogradinord.it.
Paolo Massarini’s interview. Video copyright Zerogradinord.it.
LEVEL CLASS, NEW RULES FOR GP42 CLASS
[GP42 International Class Press Release] The International GP42 Association announces today several innovations to the class rules that for the 2011 season and beyond will reduce operating costs while not compromising on the high-performance nature of the world’s fastest offshore-capable 42-footer. These include some structural changes to the boat as well as new limits on crew, sails, and outside assistance.
“We have been exploring ways to make cost-effective evolutionary changes to the GP42’s without compromising on performance,” says Javier Goizueta, President of the GP42 Class and owner of current Audi MedCup GP42 Series leader Madrid-Caser Seguros. “These boats are fantastic to sail, and the competition has been intense, but we want to attract new teams to join us yet not make the existing fleet uncompetitive. We think these changes strike the right balance.”
The changes for 2011 include the following:
1. Allowance of a removable bowsprit of a maximum length from 1.5 to 1.7 metres. The final length will be determined from a study of existing designs and optimization to sail design and rating rule parameters;
2. The change to bowsprits anticipates use of larger gennakers and a reduction of crew needed for downwind crew work. Therefore a lower crew weight limit will be imposed from 800 kg to 720 kg plus the addition of one mandatory on board guest. This reduces the number of crew onboard by one. The guest will be restricted to the stern section of the boat and not allowed to hike with legs outboard;
3. Sails will be limited to seven per year, down from the existing nine. These will be 1 mainsail, 3 jibs, 2 gennakers, and 1 staysail, plus one free sail of any type;
4. No outside assistance will be allowed before racing, except to transfer guests;
5. In addition to these approved changes, square-top mainsails may also be adapted, depending on the participation of teams who have already made this change to their boats and are currently racing outside the Audi MedCup. A change in bulb weight to compensate for the change in crew weight has been deemed unnecessary, given the addition of the onboard guest.
“These and other ideas have been in discussion for over a year now,” says GP42 Class Manager Paolo Massarini, “and we have received a lot of constructive input from designers and builders for the right solutions. So we feel these are evolutionary changes in line with the current design trends, and should help both attract new interest and enhance the current value of the boats and the class.”
Ximo Lopez from Longitud Cero in Spain and Vittorio Urbinati from Marine Composite in Italy, both experienced builders of GP42’s, have already assembled very attractive proposals for the construction of new boats based on these changes. Lopez has built the two newest GP42’s, last year’s Botin&Carkeek-designed GP42 Series Champion Islas Canarias Puerto Calero, and this year’s series leader, Madrid-Caser Seguros. Urbinati built and owns the Reichel-Pugh-designed Sea Wonder 007, a perennial winner of numerous regattas in the Tyrrhenian Sea. Assuming interest, these and other boatyards are even considering building new boats off the same mould…Lopez, for example, says he can build up to five more boats off tooling made from his last two hulls.
“These boats and the racing we enjoy is absolutely fantastic,” said Roberto Monti, owner-driver of Airisessential. “We want to use these changes and other incentives to attract more owners to our group, as we feel there are many others out there who can appreciate the value of close racing amongst truly high tech, high performance yachts.”
Once finalized, these changes are intended to remain unchanged until 2014, giving a measure of stability to the class and preserving the value of the existing designs.
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