Audi MedCup, l’impegno per un futuro ancor più brillante
Audi MedCupGP 42Level ClassTP52Vela 1 Ottobre 2009 Zerogradinord 0
[singlepic id=3556 w=300 h=204 float=left]Audi MedCup 2009 – Madrid – Abbattere i costi e aumentare performance e numero di partecipanti: sono questi i principali obiettivi che gli organizzatori del Circuito Audi MedCup si impegnano a realizzare nella stagione 2010.
Sulla scia del successo della stagione 2009, organizzatori, sponsor e armatori del circuito di regate leader al mondo, hanno deciso di impegnarsi con questi obiettivi in mente: abbassare i costi della competizione, permettendo, così, a più team di partecipare, aumentare ulteriormente le performance delle imbarcazioni TP52, accrescere l’interesse verso la bella Classe dei GP42 e, ovviamente, migliorare costantemente l’evento, in modo da renderlo sempre più appetibile per gli sponsor.
Tagliare i costi nelle TP52 Series significa fondamentalmente ridurre il numero di equipaggio, limitare le regate di allenamento prima dell’evento e abbassare il limite massimo di vele consentito per stagione. Secondo Nacho Postigo, Direttore tecnico del Circuito, un team al top della classifica, risparmierebbe circa 200.000 euro alla fine della stagione.
Ospiti: in
Per aumentare l’interesse degli sponsor, da adesso in poi è prevista la partecipazione di un ospite a bordo nelle TP52 Series e nelle GP42 Series per tutti i giorni di regata; un’occasione unica per vivere da dentro l’emozione e la competizione che si respirano in barca durante una gara del Circuito Audi MedCup. Come per altre competizioni simili, è però obbligatorio che questi ospiti non influenzino in alcun modo l’andamento della barca.
Peso equipaggio: giù, costi: giù, performance: su
Il peso massimo consentito per un’imbarcazione TP52 passerà dai 1.273kg attuali, ai 1.050 del 2010. Questa soluzione, non solo farà risparmiare circa 30.000-50.000 Euro/stagione, ma renderà anche la barca più difficile da condurre. Inoltre, lo scafo sarà ancora più performante, grazie all’introduzione di uno spinnaker più grande su bompresso, di una randa molto squadrata in testa e di un bulbo più pesante.
Numero di vele: giù, costi: giù
Numero e forma delle vele cambieranno nel 2010: scompaiono i costosi Code Zero in testa d’albero (inclusi rollafiocchi, stralli e sistemi idraulici), mentre il numero di vele che si potranno stazzare in una stagione scenderà a 15 (contro le 19+3 permesse nel 2009); sono ammessi in barca solo 4 fiocchi e 4 spinnaker. Banditi anche i materiali ‘esotici’ per gli spi che potranno essere realizzati unicamente in poliestere o nylon.
Giorni di allenamento: giù, costi giù, visibilità: su
Il Circuito Audi MedCup 2010 limiterà il numero di giorni di allenamento ‘in-venue’. La flotta dei TP52 dovrà essere ormeggiata in banchina la sera del venerdì e poi al Regata Village per tutto il sabato, in modo da essere ammirata dal pubblico. Domenica e lunedì sono dedicati alle registrazioni e alla regata ‘amichevole’; l’Official Practice Day per i TP52 sarà martedì. I GP42 seguiranno un calendario simile, con le barche a ‘disposizione’ del pubblico nella giornata di sabato e la regata di prova il giovedì successivo. Entrambe le Classi termineranno le regate di domenica (tranne che per l’ultimo evento della stagione). Questo, per garantire una massiccia presenza di pubblico, sia in mare sia nel Villaggio Regate a terra.
Per i potenziali armatori-sponsor è stata redatta una sorta di ‘guida al budget’ per i GP42 e i TP52. Il budget medio per un GP42 si aggira intorno ai 467.000€ per il programma charter, che copre tutti e cinque gli eventi, sino ai 992.000€ se si acquista una barca nuova e la si rivende a fine stagione.
Per i TP52 il programma base prevede un costo di circa 800.300€ che sale a 1.78m€ se si costruisce una barca nuova (potenzialmente vincente) che poi si rivenderà a fine stagione.
È importante sapere che nel 2008 il programma Top 5 dedicato ai TP52 ha avuto un impatto sui media stimato in 2.3m di Euro* (TV e carta stampata nei sei paesi europei monitorati, Italia, Spagna, Francia, Portogallo, Inghilterra e Germania). (*fonte Sport&Markt)
AUDI MEDCUP, COMMITMENT FOR A BRIGHT FUTURE
[Audi MedCup Press Release] Driving down costs whilst raising performance and participation. These are the fundamental principles which the Audi MedCup Circuit are firmly committed to for the 2010 season.
In the wake of a very successful 2009 Audi MedCup Circuit, the organisers, stakeholders and boat owners involved in the world’s leading regatta circuit are committed to making further savings to reduce participation costs for teams, to step up the performance and competitiveness of the TP52’s, to further highlight the success of the GP42 Series, as well as continually improving the return for team sponsors in both Series.
The savings which apply to the TP52 Series are principally the reduction of crew numbers and costs, limiting the number of pre-regatta training days allowed, and a further cut in the TP52 sail allowance for the season. According to Audi MedCup Technical Director Nacho Postigo the net savings over the season for a typical top team would add up to around Euros 200,000.
Guests: in
At the same time, in order to enhance the commercial return to sponsors or to offer owners and crews the chance to take their private guests out racing, there will now be one guest spot on board the TP52 Series and the GP42 Series boats in each race of each regatta.
The guests will effectively be right in the middle of the action, each and every race. Crews may choose to change guests each race if they wish, but the clear requirement is that they can have no influence on the performance of the boats, keeping their legs and torso inside, sailing towards the back of the boat.
Crew Weight: down, costs: down, performance: up
The weight limit for ‘active’ TP52 crew has been reduced to 1050kgs for 2010 Audi MedCup Circuit, down from 1273kgs this season. Not only will this reduce costs – saving an estimated at €30-50,000 per season – but it will make the boats more challenging to handle with fewer crew.
But the performance of the TP52’s will be given a significant boost with bigger spinnakers set on a bowsprit, square top mainsails and added weight in the keel bulb.
Sail Allowance: down, costs: down
The number and type of sails has been reduced again for the 2010 season. No longer are expensive masthead Code Zero type headsails allowed (together with their furlers, stays and hydraulic rams). Only 15 sails can be measured in for the season (against the 19 + 3 allowed in 2009), and only four jibs and four spinnakers can be carried on board. Exotic, costly materials have been outlawed for spinnakers which can now only be manufactured in woven polyester or nylon.
Practice Days: down, costs down, public visibility: up
The 2010 Audi MedCup Circuit will now limit the number of ‘in-venue’ practice days for all teams. For example all of the TP52 Series fleet must now be at the dock by the Friday evening, and moored in the Audi MedCup Village through the first Saturday to allow for public visiting the boats. Sunday and Monday will then be registration and unofficial practice days whilst the Official Practice Day for the TP52’s will be the Tuesday; the GP42 class will follow a similar schedule with the boats available for public visit on Saturday and racing their practice race on Thursday. Both classes racing will end up on Sunday (except for the last event of the circuit), allowing this way for more public to be present both on the water and at the village on the last two days of racing.
For potential participants, the Audi MedCup Circuit has also drawn up a comparative set of guideline budgets, which represent, typically, both ends of the spectrum, to campaign a GP42 or a TP52.
The budget range for a GP42 is between €467,000 for a charter program covering all five regattas to about €992,000 for a full new build winning boat program, based on selling the boat at season’s end.
For the TP52 the entry level program is reckoned on being around €800,300 for the season to €1.78m to achieve a potentially winning program based on a new build boat which is sold at season’s end.
Against these budgets it is also worth noting that in 2008 a Top 5 TP52 Programme generated an estimated €2.3m of media impact on TV and in the written press across the six European countries monitored, Spain, France, UK, Germany, Portugal and Italy (*source Sport&Markt).
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